ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] tra il santo e l'imperatore o il re. Epifanio difatti non ha nulla del santo taumaturgo: solo due volte E. cita dei casi 6 nov. 502, presieduto da Simmaco, si riuni un sinodo in S. Pietro nel quale i vescovi assolsero il papa dall'imputazione di aver ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] autobiografico. Leonardo Barini ha lasciato la redazione della rivista Campoformio (Quadrivio) e s'è ritirato nella sua siciliano che "colora le guance" e dell'interminabile sonno pomeridiano, ha il valore di una riconquista: è il recupero della sua ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] non è disposto a spendere che pei fogli volanti, ed ha perduto l'amore alla lettura dei libri, ed anche Napoli 1910;A. Segre, D. C. di C., in Misc. di st. italiana, s. 3, XVI (1913), pp. 249-256; F. Petruccelli della Gattina, I moribondi di Palazzo ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] di nuovo a Roma. Ripubblica il solo racconto che ha scritto, Astrid ovvero temporale d'estate (Roma 1947, con ., Padova 1943; P. Pancrazi, Il classicismo di C., in Scrittori d'oggi, s. I, Bari 1946, pp. 183-87; Bollettino Arti e Lettere, giugno 1947, ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] teatro di D. F. e Franca Rame. La Rizzoli ha da ultimo pubblicato la serie delle quattro trasmissioni: G. performance, New York-Ottawa-Toronto 1998; T. Mitchell, D. F. People’s Court Player, London 1999; J. Farrell, F. and Ruzzante. Debts and ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] il suo caso a Roma. Eppure riuscì a fuggire come ha raccontato nel suo dialogo Probus, prese dimora a Salò, già Tommasi, Sommario d.storia di Lucca, App., Firenze 1847, pp. 163 s.); un'altra, del cardinal Farnese, del 26 ag. 1542, sollecita in Pisa ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] azione. La cultura del giovane C. ha un orientamento razionalista, che è molto Trecentosessantasei lettere di G.R.C. capodistriano, cavate degli originali ed annotate, in Archeografo triestino, s. 3, IV(1910), pp. 1-105; V(1911), pp. 1-68; VI ( ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] funzioni del vivere privato. Il «Meridiano» ha rappresentato davvero una 'chiusura', come un Bertoni, Una distratta venerazione. La poesia metrica di G., Castel Maggiore 2001; S. Morando, Vita con le parole. La poesia di G. G., Pasian di Prato ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] più privilegi che limitazioni.
Del suo carattere ha scritto: "Confesso senza corda d'aver 10-12, p. 440; A. Ravà, G. Casanova e l'abate C., in Nuovo Arch. veneto, n. s., XI (1911), 1, pp. 183-98; A. Zardo, Un prologo del C. e la "Gazzetta Veneta", ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] da un libro ad un altro, ma soprattutto ha riveduto e corretto il testo della prima redazione, , 56-59; II, 37-38); tre (a Francesco di ser Barone) dal Magl. VIII, s. IV, VIII, ff. 3-5;nove (a Battista Serristori e a Giovanni Bernardo Iacopi) dal ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...