Scrittore statunitense (Indianapolis 1922 - New York 2007). Annoverato tra i maggiori narratori contemporanei, V., che è stato autore anche di testi teatrali, saggi e articoli, scritti autobiografici, [...] distruzione di Dresda da parte dell'aviazione alleata, V. ha tratto da questa esperienza quella propensione per il paradosso, 1965), i racconti di Canary in a cathouse (1961) e Cat's cradle (1963; trad. it. Ghiaccio nove, 1968), accomunati dall'uso ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Bombay 1947). Di cultura islamica, completò gli studî in Inghilterra, prendendo la cittadinanza britannica nel 1964. Dopo il breve romanzo d'esordio Grimus (1975; [...] sea of stories (1990; trad. it. 1991), uscito negli anni di una tormentosa clandestinità, R. ha dato ulteriore prova del suo virtuosismo affabulatorio in The Moor's last sigh (1995; trad. it. 1995), vasta epopea dell'India moderna, dominata da grandi ...
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Umanista (Tolentino 1398 - Firenze 1481). Miscuglio di orgoglio e bassezza, è una figura tipica dell'Umanesimo: pronto all'adulazione come alla maldicenza e all'invettiva (aspre soprattutto le polemiche [...] e precisa, non sostenuta peraltro da profondità di pensiero. Ha lasciato alcune orazioni e lettere (anche in greco).
Vita satire in cento versi ciascuna. In volgare scrisse la Vita di s. Giovanni (1446), poema in terzine. Fornì molte e accurate ...
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Scrittrice afroamericana (n. Eatonton, Georgia, 1944). Militante nelle lotte politiche e sociali dei neri del Sud, si è dedicata all'insegnamento universitario ed è divenuta esponente di rilievo del femminismo [...] suoi romanzi. Per il romanzo per The colour purple ha vinto il premio Pulitzer e il National Book Award ( with dying, 1988; Finding the green stone, 1991; By the light of my father's smile, 1998, trad. it. 2000; Now is the time to open your heart, ...
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Scrittrice italiana (Nuoro 1871 - Roma 1936). Scrittrice intensa e feconda, la sua fama si diffuse anche all'estero; nel 1926 le fu conferito il premio Nobel per la letteratura. La sua narrativa muove [...] riscatto. Ma via via, come quella visione religiosa che la D. ha della vita viene temperando il suo biblico rigore in un senso di aria incantata, favolosa, dove le vicende umane arcanamente s'intrecciano con quelle della natura e del paesaggio. ...
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Scrittore statunitense (Chicago 1896 - Baltimora 1970). Scrittore di grande impegno civile e politico, nelle sue opere ha dipinto la vita politica e sociale americana del primo trentennio del Novecento [...] transfer (1925), Orient express (1927), e la trilogia U.S.A. (The 42nd parallel, 1930; Nineteen nineteen, 1932 who made the nation (1957); Prospects of a golden age (1959). Ha scritto inoltre alcune commedie (The garbage man, 1926; Airways, Inc., 1929 ...
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Amis ⟨ä´mis⟩, Kingsley. - Scrittore inglese (Londra 1922 - ivi 1995). Dopo il suo esordio come poeta si è affermato come romanziere, e nella sua produzione, costantemente caratterizzata da un'efficace [...] I like it here (1958); Take a girl like you (1960); My enemy's enemy (1962, racconti) e One fat englishman (1963; trad. it. Perché Il carattere versatile e brillante della sua narrativa ha trovato conferma nella copiosa produzione dei suoi ultimi ...
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Poeta e storico caribico di lingua inglese (n. Bridgetown, Barbados, 1930). Prof. di storia sociale e culturale alla University of West Indies (Kingston, Giamaica), dal 1983 al 1991, dal 1993 di letterature [...] e linguistica. Nella cultura caribica postcoloniale B. ha rivalutato una tradizione culturale che, sopravvissuta ai vari (1977); Nanny, Sam Sharpe and the struggle for people's liberation (1977); The colonial encounter: language (1984); Roots ...
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Critico letterario (Ginevra 1920 - Morges 2019). Psichiatra e professore di storia delle idee e di letteratura francese nell'univ. di Ginevra (1958-85), s'inserisce in quella illustre tradizione [...] sistemi d'indagine, è lo studio dei rapporti fra lettura critica e testo letterario, tra ermeneutica e forme, tra figure e miti. Ha scritto con V. Branca il profilo La filologia e la critica letteraria (1977). Fra le altre opere sono da ricordare: L ...
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Scrittore e critico italiano (Genova 1930 - ivi 2010); prof. di letteratura italiana nelle univ. di Torino e Salerno, dal 1974 al 2000 ha insegnato nell'univ. di Genova di cui è stato prof. emerito; deputato [...] Satyricon (1970), nonché gli scritti in cui S. si impegnò a rintracciare i precedenti primonovecenteschi della del critico (1987), Dante reazionario (1992), Il chierico organico (2000); ha inoltre curato edizioni di C. Vallini, G. Pascoli, G. Gozzano, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...