Chimico e meteorologo olandese (n. Amsterdam 1933 - m. 2021). Dopo aver completato gli studi di ingegneria civile e aver lavorato per alcuni anni in questo settore, si è trasferito (1959) presso il dipartimento [...] la strada alle successive ricerche di M. Molina e S. Rowland che hanno messo in luce il meccanismo attraverso riduzione della concentrazione dell'ozono stratosferico. Per queste ricerche C. ha ricevuto (con gli stessi Molina e Rowland) il premio ...
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Aberrazione di un sistema ottico in conseguenza della quale l’immagine di un punto appare più o meno allungata e, comunque, non puntiforme. L’occhio presenta a. quando la superficie della cornea non ha [...] sono, approssimativamente, quella orizzontale e quella verticale: si ha a. diretto o a. inverso a seconda che un meridiano all’altro. L’a., che può essere acquisito quando s’instaura per malattie della cornea, si corregge con occhiali a lenti ...
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solidificazione In fisica, il passaggio di un liquido allo stato solido, e anche il modo e il procedimento con cui questo passaggio si determina.
La s. avviene a una determinata temperatura, diversa da [...] (l’acqua pura solidifica a 0 °C, mentre quella di mare solidifica a circa −2,5 °C). Abbassamento del punto di s. si ha anche quando il liquido perfettamente puro venga tenuto in assoluta quiete, come nel caso della soprafusione (➔ sopraebollizione). ...
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Fisico italiano (n. Roma 1941). Dopo aver svolto ricerca presso l'univ. di Harvard (1969-76), è stato prof. di fisica teorica all'univ. La Sapienza di Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1988), è stato [...] allo studio teorico delle interazioni fondamentali, in partic. dell'interazione elettrodebole; ha fornito un contributo sostanziale alla costruzione della teoria elettrodebole predicendo, con S. L. Glashow e J. Iliopoulos, l'esistenza del quark c ...
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Fisico statunitense (New York 1918 - Los Angeles 1988). Ha inizialmente lavorato a Princeton sul problema della separazione degl'isotopi dell'uranio, passando poi come fisico teorico al laboratorio scientifico [...] dell'elettrone, gli è stato assegnato nel 1965 il premio Nobel per la fisica insieme a J. S. Schwinger e S. Tomonaga. Nel 1969 ha elaborato un modello (detto a "partoni") della struttura dei nucleoni suggerendo la presenza di più "oggetti puntiformi ...
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Fisico statunitense (New York 1931 - Stanford 2018), prof. dal 1967 alla Stanford University, nella quale ha realizzato (1965) una coppia di anelli di accumulazione per elettroni e (1970-75) il grande [...] e una vita media circa 1000 volte maggiore di quella prevista: ciò ha confermato l'ipotesi dell'esistenza di un quarto quark, c, dotato ebbe nel 1976 il premio Nobel per la fisica, insieme a S. Ting, che era giunto per altra via a scoprire la stessa ...
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Fisico statunitense (Londra 1910 - Stanford, California, 1989). Dal 1936 ricercatore nei Bell telephone laboratories; dopo aver ricoperto varî importanti incarichi durante la seconda guerra mondiale, divenne [...] prof. al politecnico della California. Ha compiuto fondamentali ricerche sui semiconduttori, in particolare realizzando, con J. and holes in semiconductors (1950).
Esperienza di S.: realizzata nel 1949 da S. e J. H. Haynes, consente di misurare ...
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stringhe, teorìa delle Teoria fisica in cui le particelle sono rappresentate dai modi di vibrazione di una stringa (o corda), oppure di oggetti a più dimensioni, chiamati 'brane'. La t. delle s., di cui [...] stringhe evolvono è un iperspazio a 26 (stringa bosonica), 10 (superstringhe) o 11 (M-teoria) dimensioni. La t. delle s. ha avuto un notevole sviluppo negli anni Novanta del 20° sec. e se ne attendono verifiche sperimentali, sia dalla cosmologia sia ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] , l’Acheuleano, diffusa in molti altri siti africani e che ha perdurato fino a circa 100.000 anni fa. Tra 400.00 S del Sahara. L’arte musicale delle regioni dell’A. settentrionale concerne la civiltà araba islamica (➔ Arabi). Autonoma trattazione ha ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] d’urto di cattura radiativa (ossia non seguita da fissione del materiale), si ha anche: η=ν(1+α), dove α=σc/σf. Osserviamo che η con flussi di neutroni veloci dell’ordine di 1015 neutroni/(cm2•s) o maggiori, r. per prova di materiali (material test ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...