ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] Cardano, anch' egli professore nello Studio pavese, che ci ha dato del collega un penetrante ritratto.
Nella notte tra l' In app.: Epistole inedite tratte dagli autografi di Basilea,in Arch. stor. lombardo,s. 3, XIX (1903), pp. 294-346; E. Costa, A. A ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] il valore e l'eccellenzia di queste due lingue" (il greco e il latino), il B. aggiunge: "ora che Dio la mi ha conceduta..." (Opere di S. Speroni degli Alvarotti, I, Venezia 1740, p. 167), ciò che male si intenderebbe se già prima avesse avuto (a Roma ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] a Giovanni d'Andrea e al D.: il Caprioli ne ha dato recentemente l'edizione.
Un giudizio complessivo sull'opera del au XIIIe siècle,in Atudes dhistorie du droit, III,Leyde 1959, pp. 85 s., 110; P. Torelli, Sulle orme di Guido da Suzzara,in Scritti di ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] giorni del 1621 il LUDOVISI, Ludovico entrò a far parte della S. Consulta. A decretare il salto di qualità nel suo cursus honorum i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di Gregorio XV di instaurare uno stretto ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] C. e Adriano. Il fatto che non ottenne il canonicato di S. Pietro da lui richiesto né un véscovato redditizio, al posto di Feltre della Chiesa e della sua struttura. Hubert Jedin l'ha giudicato acutamente "il rappresentante, in ogni senso eccellente ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] anni del primo decennio.
Anche il luogo ha provocato incertezze, confondendosi da taluno San Severino . Ap. Vat., Ottob. lat. 1598, ff.50-69rb; Siena, Arch. dell'Univ., ms. s. segn., ff.1-24v (frammento = ed. Venezia 1608, ff.284va-289ra, nn. 59-132 ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] Saette di fuoco cioè pruove che Gesù Cristo ci ha date del suo amore nell'opera della nostra Redenzione.( . Riti, 2075-2083.
Opere a stampa da annoverare tra le fonti: Lettere di S. A., 3 voll., Roma 1887; A. Tannoia, Della vita ed istituto del ven ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Carracci, le lettere parmensi di Annibale del 18 e 28 apr. 1580: Felsina pittrice, I, pp. 47, 129, 268 s.), il M. ha trovato deciso riscatto negli studi di Dempsey, che attribuisce gli interventi a semplice pratica redazionale, e di Perini, che tende ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] avvenuta sotto l'arcivescovato di Wiberto - delle bolle e dei diplomi della Chiesa ravennate nei quali si fa menzione di S. Ellero, Cencetti ha rilevato che la serie dei documenti è genuina e da essi si può affermare l'appartenenza del monastero alla ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] il suo caso a Roma. Eppure riuscì a fuggire come ha raccontato nel suo dialogo Probus, prese dimora a Salò, già Tommasi, Sommario d.storia di Lucca, App., Firenze 1847, pp. 163 s.); un'altra, del cardinal Farnese, del 26 ag. 1542, sollecita in Pisa ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...