In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] di processi è stato dato il nome di chemiodifferenziamento (J.S. Huxley) dell’uovo, che interviene ora precocemente, ora più 7-8). All’11°-13° giorno è lo stadio 10, in cui ha inizio la linea primitiva che si completa nello stadio 12 di 19 giorni. ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] .
Semina. Il t. è coltura sarchiata e perciò da rinnovo, ha una notevole adattabilità climatica e può succedere a sé stesso per più anni 40° di latitudine N e i 30° di latitudine S, hanno detenuto a lungo un ruolo produttivo assolutamente predominante ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] conduzione) e delle r. adduttive integrali relative al passaggio di calore fra ciascun fluido e la parete (➔ adduzione); si ha:
dove s è lo spessore della parete, k è il coefficiente di conducibilità termica interna della parete, h1S e h2S sono le ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] d tale operazione e con ωr una generica forma di grado r, si ha dωr=ωr+1. L’operazione di differenziazione esterna è così definita che, applicata studi neotestamentari in Germania, per opera soprattutto di K.S. Schmidt, M. Dibelius, R. Bultmann, G. ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] di Φ11, Φ22, Φ33 si dà il nome di p.; più in generale si ha ∣Φ(n)∣=p, cioè la grandezza del modulo dello sforzo specifico normale su dσ è del proietto lungo l’anima) in funzione del cammino s percorso dal proietto lungo l’anima. Da tale diagramma si ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] aridi: è un arbusto di 3 m, con scarso fogliame, ha il frutto a bacca, edule, detta mangaba, donde il nome di g. butile, g. etilene-propilene, al polibutadiene); g. di tipo S, resistenti ai prodotti petroliferi, a loro volta divise in g. a ...
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Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] a N, lungo le vie Flaminia e Tiberina. A N e a S di quest’area metropolitana, si registrano forti squilibri di densità tra le . a.C.); la stipe votiva, ricchissima di ceramica attica, ha restituito inoltre una coppa del Pittore di Brygos (470 a.C ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] fissarsi all’emoblogina nel breve tempo (0,7 s) impiegato dalle emazie a percorrere i capillari CO2, equivalente a 1/5-1/3 della quantità di CO2 che essa ha fissato per fotosintesi durante la giornata. Il quoziente respiratorio nelle piante è di ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] l’origine dei fenomeni ciclici. Altri autori, tra i quali J.S. Mill e A. Marshall, posero l’accento anche su fenomeni ciclo di equilibrio, sviluppata da R. Lucas negli anni 1970, ha al centro l’instabilità indotta dagli shock monetari. La teoria del ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] in pressione, come, per es., il c. irriguo tra i fiumi Adda e Serio, con una portata di 10 m3/s per l’irrigazione di 19.000 ha. Il c. a sezione aperta trapezoidale è tuttavia ancora in funzione, oltre che per i piccoli c. d’irrigazione, anche per ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...