Drammaturgo e sceneggiatore statunitense (New York 1927 - ivi 2018). Autore di sketches per comici popolari (S. Caesar, J. Gleason, P. Foster) e di testi per la radio e la televisione, ha debuttato in [...] (1993); London suite (1995); Proposals (1997); The dinner party (2000); 45 seconds from Broadway (2001). La maggior parte delle sue opere è stata trasposta nel cinema, che ha utilizzato il suo talento di acuto osservatore e brillante dialoghista. ...
Leggi Tutto
Regista, sceneggiatore, attore e montatore cinematografico statunitense (n. Schenectady 1950). È stato romanziere e sceneggiatore (Piranha, 1978; The howling, L'ululato, 1981, entrambi diretti da J. Dante), [...] , imponendolo tra i registi più rappresentativi del recente cinema indipendente statunitense. Ha inoltre realizzato Lianna (Lianna. Un amore diverso, 1983), Baby, it's you (Promesse, promesse, 1983), The brother from another planet (1984), Matewan ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico ungherese (n. Budapest 1938), tra i più significativi esponenti del nuovo cinema ungherese degli anni Sessanta e Settanta. Dopo studî cinematografici e diverse esperienze nel cortometraggio, [...] con Álmodozások kora ("L'età delle illusioni"). Legato nei primi film a tematiche autobiografiche e generazionali, in seguito S. ha spesso rievocato episodî e personaggi della storia con un piglio demistificatorio in cui affiorano toni elegiaci e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] , nutrì un vivo interesse per la letteratura: nel 1827 – come ha documentato Gaetano Salvemini (I primi scritti, in Galante Garrone 1981, pp la forma e non altro dei mutamenti, e che non s’ha diritto di chiamare i milioni al sagrificio della quiete e ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] il Codex, e di nuovo il Digestum vetus nel 1485-1486 (Dallari, pp. 120, 123, 126).
L. Frati (pp. 121, 131 s.) ha fatto conoscere una condanna pronunciata nel 1483 dal podestà contro il B. e un'ingiunzione dei riformatori, emessa il 19 genn. 1485 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] 105-110) hanno portato a precisare i modi in cui G. ha contribuito alla costruzione del ponte, confermando che egli va considerato a pieno Dal Pozzo's paper museum [Atti del Convegno…, Londra… 1989], II, Milano 1992, pp. 159 s.) ha proposto nuove ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Da un lato, nella corrispondenza con la Santa Sede, insiste sulla fermezza delle sue risposte, insinuando però, nel contempo, che "s'ha anco da vestir ... li panni d'esso imperatore", che questi "conosce meglio - così al Borromeo il 27 marzo 1564 - d ...
Leggi Tutto
ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] f. 53v n. 166, e pubblicato in E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, a cura di F. Arese, Roma 1955, pp. 316 s.) ha ispirato a più di un critico dubbi sulla attribuzione ad E., ma il risentimento e l'odio personale che aleggiano nei versi ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] droit de nature je tiens que cest contre lieu et raison de la marier". Inscalfibile la determinazione di Carlo V. Il matrimonio s'ha da fare. Quanto all'età, replica volgarmente a Maria l'11 settembre, "je crains plus quil sera trop grand pour le duc ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] compenso di 20 ducati cioè 80 lire imperiali; dato il compenso molto basso Angela Guglielmetti (1983-84, pp. 183 s.) ha giustamente ipotizzato che le figure principali fossero dipinte e non scolpite. Il disegno, di notevole qualità, anche se eseguito ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...