CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...]
Su questo atteggiamento di dissenso polemico ha insistito di recente il Salerno riprendendo , 1965, nn. 31-32, pp. 289-297; G. Incisa Della Rocchetta, Il bozzetto del S. Venceslao, in Boll. dei Musei comunali di Roma, XII(1965), nn. 1-4, pp. 22 ...
Leggi Tutto
BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] una vecchia casa, tra il 1554 e il 1556) che ha in facciata due lapidi e due colonne ioniche: una completa, l Vasari, Le vite…,a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 487 s.; R. Toscano. L'edificatione di Mantova…, Mantova 1587, pp. 20-24, 28, ...
Leggi Tutto
DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] Gimignano ha attualmente in programma l'apertura di un museo intitolato al D.; già nel 1960 ha istituito in La metafisica: gli anni Venti (catal.), I, Bologna 1980, pp. 176 s.; P. Marescalchi, in Gli anni Trenta - Arte e cultura in Italia (catal.), ...
Leggi Tutto
ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] Giovanni Evangelista. Per le tavole di Ancona lo Zeri ha invece fatto il nome di Carlo da Camerino.
Molte , Per la storia dell'arte nelle Marche, in L'Arte, X(1907), pp. 411 s.; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, V, Milano 1907, p. 942; VII, ...
Leggi Tutto
BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] Il suo stile, per le sue qualità pittoriche, ha dei punti di riferimento con la pittura bolognese dello ; P. Rotondi, Due opere giovanili di P. B., in Capitolium, XI(1933), pp.10 s.; Id., L'educaz. artistica di P. B., ibid., pp. 392-98; Id.. Studi ...
Leggi Tutto
PALADINO, Letterio
Davide Lacagnina
– Nacque a Messina nel 1691. Il suo percorso, concordemente riconosciuto quale uno dei contributi di maggiore rilievo alla pittura messinese della prima metà del [...] e propagandistica di Padre Pozzo», semmai «vicina al Cozza degli affreschi romani di Palazzo Pamphili» (Siracusano, 1986, pp. 230 s.).
Un recente restauro ha restituito al catalogo del pittore la tela con la Madonna col Bambino che appare a ...
Leggi Tutto
CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] statue riferite a divinità fluviali (Arno e Mugnone)ha fatto supporre che in origine la fontana si Palermo restaurato, ibid., II (1872), 1, p. 224; 2, pp. 187 s.; M. Lo Presti, Chiara ed esatta descriz. del celeberrimo fonte..., Palermo 1737, passim ...
Leggi Tutto
BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] edizione del 1714 del Ritratto di Milano del Torre ha un frontespizio disegnato dal B. ("Antonius Busca delineavit") , IV (1959), 2, pp. 314-32; L. Mallé, Le arti in Piemonte, Torino s.d. (ma 1960), pp. 251, 261, 391; F. R. Pesenti, in La Certosa ...
Leggi Tutto
ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] dell'A. - quale il contemporaneo Soprani l'ha tramandata - non registra altre notizie che non siano ), n. 3; Id., Una Pietà dell'A., in Genova, XXI(1941), 2, pp. 17 s.; Id., Un inedito dell'A., in Bollettino Ligustico, IV (1952), p. 93; Id., Un quadro ...
Leggi Tutto
CARDISCO, Marco, detto Marco Calabrese
Oreste Ferrari
Nacque in Calabria verso il 1486 e fu attivo come pittore a Napoli - secondo quanto riferisce il Vasari nelle Vite - dal 1508 al 1542, anno in cui [...] , si collocano la Madonna in gloria e i ss. Andrea e Marco e anime purganti in S. Maria delle Grazie a Caponapoli (che l'Abbate [1970] ha dimostrato essere quella menzionata dal De Dominici come opera di Giovan Filippo Criscuolo, e distinta dunque ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...