BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] B. nella parte più antica del duomo, ha avuto un lungo iter critico. Alla luce degli Il Medioevo, I, Torino 1927, pp. 467, 548 ss., 660 n. 39, 1127; S. Guyer, Der Dom zu Pisa und das Rätsel seiner Entstehung, in Münchner Jahrbuch der bildenden Kunst, ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] notizia di Cecchini, dei quali, però, non si ha alcuna traccia. Nel Gabinetto disegni e stampe del Museo - G. Mariacher, Venezia 1978, pp. 217-223, 239-243, 311-315; S. Biadene, L'Accademia di belle arti, in Le Venezie possibili. Da Palladio a Le ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] cintola della pinacoteca di Macerata, datata 1604, ha una felicità cromatica e un ampio impianto, forse ad Ind.; Mostra del '500 toscano (catal.), Firenze 1940, pp. 106, 121, 166, 176 s. (rec. di L. Becherucci, in Le Arti, II [1939-40], p. 365); W. e ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] Nelle volte di due sale a pianoterra la Hoffmann ha riconosciuto la mano del B., che dovette eseguire gli 1819, pp. 240-247; P. Zani, Encicl. metodica ... delle Belle Arti, I, s, Parma 1820, pp. 15, 155 n. 242; L. Cicognara, Storia della scultura, ...
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BIDUINO
Isa Belli Barsali
Ritenuto, ma senza fondamento, originario di Bidogno (Como), se ne ignorano le date di nascita e di morte. Fu attivo in Toscana come scultore e architetto nell'ultimo quarto [...] la data 1174, ha precisi riferimenti con gli architravi laterali della facciata della chiesa di S. Cassiano a 1927, pp. 812, 899 n. 45; M. Salmi,L'architettura romanica in Toscana, Milano-Roma s.d. [ma 1927], pp. 46 n. 38, 47 n. 41, 61 n. 72; M ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] anche se l'ideazione è di poco precedente) in apparenza non dissimile da S. Gioacchino.
In realtà la pianta ha nette affinità con quella guariniana di S. Filippo - s'impernia infatti su tre ottagoni oblunghi disposti trasversalmente rispetto all'asse ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] intorno al 1660 le decorazioni con tavole ed affreschi nella cappella di S. Giovanni Battista, e in quella di S. Caterina alla certosa di Pavia (Pesenti).
Il C. ha un posto notevole nella decorazione della chiesa genovese dell'Annunziata del Guastato ...
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BUSSOLA, Dionigi
Gabriella Ferri Piccaluga
Scultore lombardo, nato nel 1615 e trasferitosi, secondo la consuetudine in uso, nell'ambiente artistico lombardo agli inizi del sec. XVII, a Roma, dove risiedette [...] bottega anche al Sacro Monte di Orta, dove gli vengono attribuite la statua di S. Francesco sull'arco di entrata e le cappelle II, VI, VII, IX, della scultura barocca lombarda: il B. vi ha profuso la sua profonda e varia cultura, animando ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] per quanto riguarda l'attività perugina, la Biavati ha messo giustamente in evidenza l'importanza di questo momento III, Firenze 1974, ad Ind.;A. Romualdi, La chiesa e il chiostro di S. Andrea in Genova, in Riv. ligure di scienze, lett. e arti, XXV( ...
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BUONAMICO detto Buffalmacco
Isa Belli Barsali
Di questo pittore fiorentino, attivo nella prima metà del sec. XIV, non si hanno dati sicuri circa la nascita e la morte: il Vasari scrisse, basandosi su [...] dichiarata invece impossibile dal Toesca. Il Longhi ha proposto di identificarlo con l'autore del trittico , pp. XXVII, 115, 39-46, 56, 58, 107, 108 5-, 117, 119, 120 s.;G. Vigni, Pittura del Due e Trecento nel Museo di Pisa, Palermo 1950, pp. 25, 98 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...