FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] 53 anni in cui il F. fu direttore dell'officina del S. Michele furono realizzati sotto la sua supervisione e quindi vengono . 63-66, figg. 65-75).
De Strobel (pp. 64 s.) ha formulato la convincente ipotesi che La Cena del Signore eseguita dal F. ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] , II, p. 272) è riferito al C. il sepolcro Ranuzzi, già in S. Francesco e attualmente disperso (cfr. Rodriguez, 1948, p. 56). Più recentemente Sighinolfi (1915, pp. 159 s.) ha proposto il nome del C. per il sepolcro di Giovan Battista Teodosio, già ...
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GANDINI DEL GRANO (Gandino del Grano), Giorgio
Sonia Bozzi
Pittore documentato a Parma nel quarto decennio del Cinquecento. Figlio di Ognissante Gandini e di Lucrezia del Grano, aggiunse al cognome [...] il Riposo dopo la fuga in Egitto (Helsinki, collezione Roschier-Holmberg) nel quale la critica (Cirillo - Godi, pp. 11 s.) ha voluto riconoscere la seconda opera di mano del G. citata nell'inventario di Francesco Baiardi. Per le analogie stilistiche ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] ne protrae l'attività sul finire degli anni Ottanta, ha permesso di formulare proposte nuove. Il Panazza (1971, pp. 53 s.) ha osservato, infatti, che gli affreschì bresciani di S. Giovanni Evangelista costituiscono l'ultimo anello che ancora mancava ...
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DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] e a Milano, si amplia il giro delle frequentazioni artistiche del D. fuori della sua città.
La Zorzi Marchini (1973, pp. 70 s.) ha individuato un centinaio di dipinti del D., per lo più conservati a Brescia e provincia, molti in collezioni private, e ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] collocato nell'ultimo lustro del XIV secolo (1975, p. 360).
Le opere che Boskovits (1975, pp. 361 s.) ha situato nell'attività estrema del cosiddetto Maestro del 1399, ossia fra il 1410e il 1415, sono il trittico raffigurante la Madonna colBambino e ...
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CAMAINO di Crescentino (di Crescenzino, o di Crescenzio)
Alberto Cornice
Nacque a Siena presumibilmente intorno al 1260 da Crescentino di Dietisalvi. La sua prima formazione di architetto dovette avvenire [...] a lui riferita nei documenti del 1298 e del 1318, può indicare anche soltanto un architetto. Il Carli (1946, pp. 15 s.) ha con molta cautela avanzato l'ipotesi che a C. scultore possa essere assegnata qualcuna delle statue eseguite per l'esterno del ...
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GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] dell'artista, operoso per circa quarant'anni a Venezia e forse anche a Padova.
Levi D'Ancona (pp. 34 s.) ha riunito una serie di manoscritti, di ambito veneziano, contenenti miniature accomunate da uno stile indubbiamente vicino a quello di Giustino ...
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GALLEANO, Francesco
Daniele Sanguineti
Figlio di Giuseppe, nacque a Genova nel 1713. Compiuto probabilmente l'apprendistato presso la bottega del fratello maggiore Pietro, dove apprese l'arte dello [...] presso il convento gaditano di S. Domenico, la Franchini Guelfi (1989, pp. 439 s.) ha inoltre attribuito all'artista andata distrutta, con Gesù Nazareno eseguita nel 1736 per la chiesa di S. Maria a Cadice (Alonso de la Sierra, 1992). Poco prima ...
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DE VERIS, Franco
Giuliana Algeri
Pittore milanese il cui nome è noto, assieme a quello del figlio Filippolo, esclusivamente attraverso l'iscrizione posta sul Giudizio universale dipinto all'esterno [...] più giovane Filippolo abbia avuto un ruolo di minor rilievo) lo stesso Toesca (1912, pp. 199 s.) ha riferito anche l'affresco votivo raffigurante la Madonna con Bambino, s. Antonio e committente, dipinto sul secondo pilone a sinistra nella chiesa di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...