BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] ; a Bologna nel 1644, nel 1682 e nel 1744; a Venezia nel 1743. Di esso però, diversamente daquanto s'è notato per il precedente trattato, non si ha notizia di edizioni in lingua straniera.
Bibl.: Per una più completa bibliografia sul B. si rimanda a ...
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GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] IUAV, dattiloscritto Archivio Gardella.
1973 La cultura ha fallito. Perché ci siamo seduti, intervista di pp. 89-120; Razionalismo e rigenerazione figurativa, a cura di M.P. Belski - S. Boidi, dibattito tra I. G., G. Canella, D. Vitale, L. Patetta, ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] e l'Ecce Homo già facente parte della collezione Crespi (Venturi, 1900; catalogo Christie's, Roma 15 ott. 1970, lotto 69).
La via intrapresa dal C. negli anni successivi, che ha come sicuro termine di riferimento la serie di dipinti con le Storie di ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] contesto, sì da muoversi libere nello spazio, il C. ha trovato il punto di contatto con il barocco.
Nel 1623 G. Zorzi, Le chiese e i ponti di Andrea Palladio, Vicenza 1967, pp. 51, 73 s.; P. Rossi, G. C., Verona 1968 (rec. di J. Schulz, in The Art ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] già attribuiti a Gregorio e messi in relazione con l'affresco della cupola di S. Croce (Disegni..., 1963, cat. 24, 25), e il n. 4343, , II, 1847, p. 757; Id., 1875, p. 271), ha individuato la mano del D. nelle quattro Allegorie di Virtù dipinte nelle ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] la Pittura in miglior grado"). La critica moderna ha concentrato la sua attenzione sulle fonti stilistiche del C di G. Bilivert, in Commentari, XXI (1970), pp. 342 n. 10, 343 s. nn. 12 s., 345 n. 19, 346 n. 22; Id., La sepoltura di Cigoli,ibid., XXII ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] con Giovanni Palmieri. Contestualmente lo studioso ha dimostrato che la celebre Specchiera Brignole, 5, pp. 63-73; Ead., F. P. maestro dell’intaglio, in Bollettino d’arte, s. 4, XLIV (1959), pp. 46-56; Ead., F. P., Genova 1962; G. Bresciani ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] ", scriveva il B., "la materia ha farma e movimento, quindi ha vita"; è questo il senso del suo . 2; M. Guerrisi, Discorsi sulla scultura, Torino 1930, pp. 171, 174, 175; S. Vigezzi, La scultura ital. dell'Ottocento, Milano 1932, pp. 43 ss. e passim; ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] più recentemente Adriano Mariuz (1982) l’ha riconosciuta come uno dei momenti più felici G.B. P. nella Biblioteca Reale di Torino, Roma 1969; A. Binion, From Schulenburg’s Gallery and Records, in The Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 297-303; G. ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] che il C. conoscesse la chiesa dell'Annunziata a Parma, ma è certo che l'oratoria dispiegata dal C. in S. Giacomo ha fonti tutte romane, in quanto trasposizione, su direttrice ellittica, della trionfale unità dei modelli gesuitici. Non a caso, fra i ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...