BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] per età il più autorevole, il B. ci ha lasciato un resoconto importante per le notizie archeologiche in ital., IV (1896), pp. 46-50 (traduzione con commento dell'A venetian's Commonplaces, fatta da G. Nielson in The Athenaeum del 21 dicembre 1895); C ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] mosse in generale in sintonia con Gentile, ma si ha l'impressione che, col passare degli anni, abbia in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1971, pp. 493 s.; S. Zeppi, Il pensiero politico dell'idealismo italiano e il nazionalfascismo, Firenze ...
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DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] morì a Lucca il 26 dic. 1307 e fu sepolta nella chiesa di S. Romano insieme con la figlia Beatrice, morta il 12 marzo di un anno e continua insistentemente: la torre della Muda "la qual per me ha il titol della Fame" (v. 23), i figli che chiedono ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] . XLII) della stesura finale. Il Delfiol (1982) ha formulato l'ipotesi che si tratti di una rielaborazione a da Siena, Lettere, a cura di N. Tommaseo, Firenze 1860, IV, pp. 420 s.; I capitoli del Comune di Firenze, a cura di C. Guasti, Firenze 1866, I ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] far fare diversi pezzi dell'arm.ª che V. Alt.ª m'ha comandato".
Nel secondo (1578) scrive di non avere "in casa in Il Museo Poldi Pezzoli, Milano 1972, pp. 47 ss., figg. 52 s., 56 s.; A. V. B. Norman, Amendments and additions to the Catalogue of ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] egli ricoprì la carica di rector et capitanus generalis nel Patrimonio di S. Pietro. Il D. ricorda nella sua opera la forma fidelitatis di Se ne conservano numerosi manoscritti. L'edizione che ne ha fatto M. Andrieu nel 1940 si basa sulla ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] vicende del piccolo G., così come ce le ha trasmesse lo scritto paolino, e le analoghe peripezie 44, 45 n. 76, 46 n. 81, 47, 48 n. 94, 49 n. 103, 50 n. 107, 51 s., 53 n. 120; J.-M. Martin, La Pouille du VIe au XIIe siècle, Roma 1993, p. 215 n. 317; E ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] Cessi, e con lui M. Mallett, il quale anzi ha visto nel M., e con lui in Francesco Barbaro, in 1999, pp. 137, 171 s., 212 s., 263, 289, 319 s., 330, 336, 411, 424, 426, 436, 438 s., 444, 449, 452 s., 464 s., 473, 480 s., 499, 510 s., 521, 524, 531, ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] p. 379 nota 1) che mette a frutto nella sua trattazione. Questa utilizzazione parziale di S. Giovanni Damasceno da parte del Lombardo ha sollevato perplessità circa il modo in cui Pietro Lombardo sia venuto a conoscenza della versione di Burgundione ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] il suo cammino per Nizza donde raggiunge Trino e Avigliana, dove ha un incontro col duca di Savoia.
Ricevuto, il 13 sett 28 n. 4, 31 n. 4; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori..., Roma s.d. (ma 1927), p. 171 (errata, però, la data d'aggregaz. del ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...