DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] l'avversario. Il 25 febbraio il Savorgnan, che ha il controllo delle cernide, raduna a Udine circa 800 alle pp. 534-673 del ms. - le pp. 13-16, 25 s., ove s'attribuisce al D. la responsabilità della rottura della "pace" con Antonio Savorgnan e ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] le dimissioni, il papa le accolse, sostituendolo con il vecchio cardinale F. S. Zelada.
Al momento del congedo il B. volle ricordare al papa, e del "terratico" bolognese. Il volume, che ha il titolo Alla Santità di Nostro Signore Papa PioVI ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] in pericolo l'autonomia di G., non ha in realtà alcun riscontro documentario, salvo che , I, (492-1299), a cura di G.M. Monti, Trani 1940, pp. XIX s., XXV, XXX, XXXII, XXXIV s., XXXVII, nn. 9 pp. 17 s., 10 p. 18, 11 p. 20, 12 p. 24, 16 p. 30, 18 ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] della "principessa" Claudia, dovevano risultare vane. Il "dolore di stomaco", che da due giorni l'ha tormentata, così Luigi Vettori, il 7 luglio, avvisando Firenze "s'è risoluto stamani in una gran scorrenza di corpo".
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] . Per fortuna Giafer ha intuito in lui qualcosa di non comune, ha scambiato con lui qualche parola, s'è con lui sin descritta da G. Diedo, a cura di C. Teoli, Milano 1863, pp. 33 s.; F. Gondola, Depeschen…, a cura di C. Voinovich, Wien 1909, pp. 40, ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] nel dicembre 1545 - "non vuole che il S.r Horatio resti senza niente. che se ben ha la speranza del Stato, chi sa quando l' sia per dargli moglie vuol molto ben vedere et sapere quel che egli ha" (Drei, I Farnese. ..., p. 39). Era evidente che il ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] , da Roma senza che "dalla bocca" di Clemente VIII sia stata precisata l'entità della cifra chegli s'impegna a versare per la campagna del 1603.
Si ha l'impressione che l'operato del D. venga pesantemente criticato a Praga. Lo si desume dal fatto che ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] 452).
I dati dell'Anonimo non sono però sufficienti per stabilire, come ha fatto il Muratori (Rer. Ital. Script., V, p. 418, G. Assandria, II, Pinerolo 1907, nn. 180, pp. 28 s.; 181, pp. 29 s.; Le carte dell'Archivio capitolare di Asti, a cura di F. ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] e fiducia nei suoi. Ed infatti agì subito.
Si ha l'impressione che egli sia riuscito a ottenere sin 35, 104; L. Andrich, La leggenda longobarda di Autari a Reggio, in Riv. stor. calabrese, s. 3, IX (1901), fasc. 6-10, pp. 233-240, 285-292, 366-372; G ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] celebrato in Occidente. Il suo primo annuncio lo si ha in una lettera del papa del giugno 1122 all'arcivescovo anche per la costruzione, nel palazzo pontificio, della cappella di S. Nicolò, ornata di una serie di pitture destinate a esaltare ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...