CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] chiesa cathedral, et è valentissimo homo, et dignissimo prelato, et ha poche persone alla sua predica", ma il 7 luglio 1535 poteva ducale ed il 16 ottobre veniva eletto procuratore di S. Marco de supra, prevalendo sul futuro doge Girolamo ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] peste a Roma l'8 febbr. 1743 e fu sepolto in S. Maria in Trastevere.
L'ambasciatore veneto Lorenzo Tiepolo così lo descrive nella sua relazione da Roma del 1713: "il cardinal Corradini ha avuto non poca parte in tutti gli affari di Stato. È soggetto ...
Leggi Tutto
LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] pp. 123 s.; Patr. Lat., LXII, col. 49).
Anche in questo caso lo stile epistolare dell'autore ha forse condizionato M. Jones, The later Roman Empire, 284-602…, Oxford 1964, pp. 250 s.; W. Goffart, Barbarians and Romans, A.D. 418-584: the techniques of ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] dittatura contemporaneamente al sorgere della Repubblica, ha avuto fortuna presso gli storici moderni (cfr A. L. Frotingham, in The American Journal of archaeology, II (1886), pp. 351 s.; cfr. M. Mowat, in Bull. epigraphique, VI (1886); E. Pais, in ...
Leggi Tutto
EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] quelle da Carlo Magno a Filippo I (771-1060); nel libro IV si ha solo la vita di Filippo I; nel libro V si arriva fino a Filippo fin de son séjour à Brindes (1480-1529), Paris 1900, pp. 33, 42 s., 46, 53, 72, 80, 85, 99, 104; L. Thuasne, Roberti ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] '57, a Monte Sant'Angelo o a Napoli. Un cronista ne ha lasciato il ritratto fisico, descrivendolo piccolo di statura (donde uno dei senatore e il 10 giugno 1381 venne dalui investito in S. Pietro del Regno diSicilia, secondo l'antica denominazione. L ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] più campi di ricerca. Giustamente R. Manselli ha parlato di una "metodologia discussa per esempi", pp. 163-179; G. Miccoli, Gli Incontri nel Medioevo di A. F., in Studi medievali, s. 3, XXIV (1983), pp. 469-486; G. Sergi, A. F. e la storiografia del ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] lunghi conflitti e tra gli anni 1344 e 1346 si ha notizia di ripetuti tentativi da parte dei Roberti e dei Sorbelli, ibid., XVIII, 2, t. III, pp. 35 s., 69-71, 76-78, 154, 160 s., 180, 242 s., 263; B. Aliprandi, Aliprandina o Cronica di Mantova, a ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] morale non è più governato da religione e perciò non ha l'ubiconsistat…" (12 genn. 1872: Epistolario, p. U.Pesci, Come siamo entrati in Roma, Milano 1970, pp. 200, 214, 216 s., 218 s., 262; E. Perodi, Roma italiana, Roma, 1896, capp. 1-2; manca ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] 258). A buon diritto dunque lo Zimmermann lo ha considerato un papa di compromesso, gradito sia all' a c. di R. Morghen, Bologna 1927, p. 34), dedicando la chiesa di S. Scolastica (a. 979, P. F. Kehr, Italia pontificia, II, Berolini 19073 p ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...