ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] ci vuole grandissimo, ha un concetto di noi maggiore del nostro merito e ci ha lasciato, nel partire per . 1562. Fu sepolta, dopo solenni onoranze funebri, nella basilica fiorentina di S. Lorenzo.
Fonti e Bibl.: Il carteggio di E. relativo agli anni ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] daranno fino a quando non si accorgeranno che veramente ha concesso all'Italia la libertà", dichiarò che "per L'Italia in esilio. L'emigrazione italiana in Francia tra le due guerre, Roma s.d. [ma 1984], ad ind.; G. Fiori, II cavaliere dei Rossomori. ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] la nomina a senatore del Regno.
Il Salvemini ha osservato che la "combinazione" ministeriale di Cairoli di Berlino e la crisi d'Oriente, Milano 1878, pp. XVI-XXIV, 120 s., 145 s., 149-52, 165-70, 177183; L. Chiala, Pagine di storia contemp. dal ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] Cantalupo nel 1546, ed è questa la circostanza che ha fatto lungamente discutere i biografi. In realtà l'allontanamento D., poeta e storico, in Uomini e cose della vecchia Italia, Bari 1927, s. 1, pp. 88-107; J. G. Fucilla, The Italian imitation of ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] disprezzo per le ideologie, il basso materialismo, con cui ha inchiodato a terra spiriti ch'erano adatti a più alti Del Giudice, in L'insegnamento del diritto canonico all'Università cattolica del S. Cuore, a cura di C. Minelli, Milano 1992, pp. 228 ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] po' ... eccellente, ma vecchio, ed ama, come chi ha sofferto, d'essere un po' lodato", avrebbe scritto a politico (1855-1857), Milano 1878, pp. 91, 97, 117, 126, 128, 133, 146 s., 161, 163 s., 166, 172, 185, 196, 200, 214, 217, 221, 224, 226, 234, ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] ricerche ai quali il materialismo storico - bisogna riconoscerlo - ha pur dato un impulso grande e fecondo" (Una parte guelfa e le sue relazioni col Comune, in Arch. storico italiano, s. 5, XXXII (1903), pp. 205-309; Il Comune rurale di Tredozio ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] 548, 969 s., 973 s. e passim; G. Gabussi, Mem. per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani dall'elevaz. di Pio IX…, III, Genova 1852, pp. 210-220; L. Neppi Modona, Gli ebrei nel Risorgimento. I tre fallimenti di L. C., in Ha-Tikwa, X ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] pubblicistici e in un certo senso autoritari" (come ha scritto lo stesso C.), con l'attribuzione di larghi . Chiovenda e F. Carnelutti), nel 1926 Il Foro toscano (con E. Finzi, S. Lessona, G. Paoli) e nel 1932 la collana di "Studi sul processo civile ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] nov. 1911), suscitando accese discussioni. Ad essa si sarebbe richiamato S. Sighele in una successiva polemica con L'Idea nazionale (aprile 1912 la "nuova Italia". Ad essa il nazionalismo ha sul nascere inteso collegarsi, costituendosi a coscienza del ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...