SFORZA, Carlo (XXXI, p. 575)
Walter Maturi
Nell'esilio trascorso in Francia, Belgio, Inghilterra, Stati Uniti, lo S. si dette a un'intensa attività pubblicistica, avversatissimo dalle correnti fascistiche.
Aveva [...] (dicembre 1948). È stato presidente della Consulta nazionale (1945-46); è senatore di diritto dall'aprile 1948.
In Italia lo S. ha pubblicato, in questi ultimi tempi: L'Italia dal 1914 al 1944 quale io la vidi, Milano 1944; Costruttori e distruttori ...
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SUSLOV, Michail Andreevič
Domenico Caccamo
Uomo politico e ideologo sovietico, nato da famiglia contadina a Šachovskoj, villaggio dell'attuale oblast′ di Uljanovsk, il 21 novembre 1902. Membro del partito [...] 1964 e il suo saggio sul Kommunist dell'ottobre 1969. Attenendosi al programma accolto dal XXII congresso, S. ha sostenuto la legittimità dell'interessamento materiale e del calcolo economico, le esigenze dell'organizzazione e specializzazione del ...
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SENGHOR, Léopold Sédar
Salvatore Bono
Uomo politico, poeta e letterato senegalese, nato a Joal il 9 ottobre 1906. Di famiglia cristiana, fu educato da missioni cattoliche a Joal e a Dakar; compiuti [...] (1956), Nocturnes (1961), Poèmes (1964), Terre promise d'Afrique. Symphonie en noir et or (1966), Elégie des alisées (1969), ecc. S. ha anche curato un'antologia di moderni poeti afro-malgasci. Nel 1959 è stato accolto fra i membri dell'Accademia di ...
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SEYSSEL, de
Armando TALLONE
Una delle famiglie più antiche, illustri e potenti, per numero e importanza di feudi, della Savoia, che le leggende fanno derivare dal romano Caio Sestilio fondatore della [...] di Savoia (v. savoia, XXX, p. 928), facendo discendere questa da Bosone, e i S. da Guiffredo, figli di Lodovico il Cieco. Ma tale teoria, anche per i S., ha ancora bisogno di essere confermata. Parimenti incerta è l'origine del nome, se derivato dall ...
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SALVADORI, Massimo Luigi
Paola Salvatori
Storico, nato a Ivrea il 23 settembre 1936. Allievo di W. Maturi a Torino e di F. Chabod all'Istituto italiano per gli studi storici di Napoli, si è perfezionato [...] o consociative e tentativi di recupero autoritari.
Autore di ampi lavori di sintesi, quali La storia dell'età contemporanea (1976), S. ha pubblicato nel 1996 la biografia di J.C. Calhoun (Potere e libertà nel mondo moderno. J.C. Calhoun: un genio ...
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SCHRAMM, Percy Ernst
G. Arn.
Storico, nato ad Amburgo il 14 ottobre 1894. Laureatosi ad Heidelberg (1922), vi conseguì nel 1924 la libera docenza; dal 1929 insegna storia medievale e moderna presso [...] 1954 e il 1956 nelle Schriften dei Monumenta Germaniae Historica, e che contengono anche contributi di altri studiosi, lo S. ha messo insieme un grande inventario critico delle insegne del potere (corone, scettri, troni, ecc.) che sono giunte fino a ...
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SCALFARO, Oscar Luigi
Vittorio Vidotto
Uomo politico, nato a Novara il 9 settembre 1918. Laureatosi nel 1941 in giurisprudenza all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, divenne magistrato [...] 1992, con 672 voti su un quorum necessario di 508, al sedicesimo scrutinio, S. fu eletto Capo dello stato con i voti di DC, PDS, PSI, PSDI colpita. Nei primi due anni di presidenza, S. ha accentuato il ruolo di garante degli equilibri istituzionali ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] in base ad una revisione della letteratura antica e ad un accurato vaglio dei risultati di scavo, è apparso che la S. ha assistito anche ad uno spostamento di popolazioni arrivate dalla penisola italica. Si tratta infatti dell'arrivo dei Siculi, dei ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] genere, del VI sec., ornata di rilievi, esiste a Cortona. Probabilmente un collegamento di tale usanza con l'idea del s. ha portato a sostituire i defunti veramente adagiati sulla klìne con la loro immagine scolpita. Il nuovo tipo sembra essere una ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] f. 53v n. 166, e pubblicato in E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, a cura di F. Arese, Roma 1955, pp. 316 s.) ha ispirato a più di un critico dubbi sulla attribuzione ad E., ma il risentimento e l'odio personale che aleggiano nei versi ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...