Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] uguali possibilità di vita. Nella stessa ottica s’inseriscono anche quegli autori contemporanei (R. Dahrendorf teoria dei gruppi di riferimento e della privazione relativa ha dato buona prova nell’analisi degli atteggiamenti e dei comportamenti ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] cavallo); la seconda parte (salvezza dell'anima di T.) ha riscontro in una leggenda orientale coeva o anteriore. La storia , creò per questi ultimi gravi problemi, come si può vedere in s. Tommaso e in Dante. Questi scelse l'episodio della vedova come ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] sbarca il 2 luglio 1798 e vince alle Piramidi, in Siria (ma è fermato a S. Giovanni d'Acri), ad Abukir (dove la sua flotta era stata, il 1° nazionali oppresse. Ma una certa storiografia ha respinto questa interpretazione, scorgendo nella figura di ...
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Araldica
Le p. sono divisioni dello scudo mediante una o più linee orizzontali, verticali, diagonali o per mezzo di linee convergenti, al fine di creare campi diversi per accogliere stemmi o figure a seguito [...] si chiama inquartato in decusse o in croce di s. Andrea.
Controinquartato è lo scudo in cui uno p′(n) le p. di n con parti costituite da numeri dispari, eventualmente ripetuti, si ha
ed è stato dimostrato da L. Euler che p(n) = p′(n). Per es., ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...]
L’Ottocento
Dopo l’esperienza di L. Cherubini, G. Spontini e S. Mayr, nei primi anni del 19° secolo l’Italia vide il possesso di un determinato punto del terreno. La denominazione ha assunto tuttavia un più preciso significato con l’evolversi ...
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Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel suo nucleo originario continuativamente abitato dal 14° sec. a.C., occupa l’isola [...] N e del Porto Grande a S. L’abitato sull’isola presenta S. Giovanni, con la cripta di S. Marziano (4° sec.), S. Martino, S. Tommaso. Di struttura bizantina, rinnovate nel 14° sec., sono S. Giovanni Battista e S. Pietro; S. Maria dei Miracoli ha ...
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Pechino (cin. Beijing) Città capitale della Cina (19.617.963 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata nella sezione nord-orientale del paese, un centinaio di km a NO di Tianjin, [...] dopo l’apertura all’Occidente che l’economia cittadina ha registrato un vero e proprio decollo, grazie a una della Luna, 1530); a E il Ritan (Tempio del Sole, 1530); a S lo Shejitan (Tempio dell’Agricoltura, 1422) e il Tiantan (Tempio del Cielo ...
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Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale chiusa non intrecciata.
Matematica
Geometria
Nella geometria dell’ordinario piano euclideo si chiama p. piano la parte [...] raggio R e il rapporto al quadrato del lato dell’area S per alcuni p. regolari e per il caso generale di funicolare risultano paralleli, il sistema è riducibile a una coppia il cui vettore ha per modulo la comune lunghezza di 0P e Pn, e il cui braccio ...
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Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] ragioni politiche, all'unità religiosa dell'Impero, s'intromise dapprima nelle controversie donatiste e in seguito della Chiesa romana. Sull'epoca della sua compilazione la critica storica ha oscillato tra il sec. 7° e il 9°, soffermandosi però ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] cui è regolato il metro allitterativo che la poesia anglosassone ha in comune con ogni poesia germanica, e dalla dizione poetica -on-Avon (sec. 10°); la bellissima stola ricamata di s. Cutberto (909-916; Durham, tesoro della cattedrale), tutte opere ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...