BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] ad Enrico arcivescovo di Ravenna del 1058 (cfr. M. Della Santa, Ricerche sull'idea monastica di S. Pier Damiano, Camaldoli 1961, p. 215), nella quale si ha un vero e proprio resoconto delle circostanze in cui avvenne l'elezione di Benedetto X. Ed è ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] C.-F. Daunou, in Histoire littèraire de la France, XXI, pp. 248 s.). Per la data di nascita di C. si può risalire fino alla prima testandi" già nel 1278 da Niccolò III.
L'opera che ha procurato a C. la maggior fama è l'edizione degli Elementi ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] risulta talmente ambiguo che la critica storica lo ha potuto interpretare tanto come atto di sostegno della decisione 239-266; Id., L'Eglise au VIe siècle, Paris 1925, pp. 133 s., 142-144; A. von Harnack, Der erste deutsche Papst (Bonifatius II., ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] della Lettera di fra Guidone (scarso fondamento ha pure l'attribuzione al B. del Supplemento religiose nel Sei-Settecento veneto, Venezia-Roma 1962, pp. 249 s., 376-378, 423-25, 438, 452, 463 s., 476, 519, 609; Lettere di Benedetto XIV al card ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] nel suo viaggio in Italia. Ora l'ingegnoso giovane s'accendeva d'amore per lamedicina e, sotto la direzione Chiesa greca, le sue peculiari caratteristiche e insieme ciò che essa ha incomune con la Chiesa romana. Le conclusioni cui l'autore ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] marzo 1511 creato da Giulio II cardinale col titolo di S. Eusebio, ottenne nello stesso anno l'amministrazione dei vescovadi Cesi, il processo contro il Soderini.
Ma se l'A. ha goduto di una certa risonanza, molto limitata in effetti per mancanza ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] qui morì il 16 genn. 1656.
Il D. ha lasciato una ricchissima produzione letteraria ed epistolare in più lingue ss.; A. Brou, R. D., Paris 1935; J. Castets, De Nobili's Missionary Method, Trichinopoly 1935; M. de Crisenoy, R. D., apôtre des Brahmes, ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] romano dove era già presente la sorella maggiore, suor Maria, ha qualcosa di romanzesco: il padre era infatti contrario a quella al punto da convincerlo ad accettare un ricovero all’ospedale S. Raffaele di Milano, dove il suo cuore cessò di battere ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] opera, redatto sia in volgare sia in latino, ha l'eloquente titolo Di una verace penitenza. Senza rendere della "Signora di Monza", in Archivio storico lombardo, XXXVI (1909), 1, pp. 502 s.; Vita e processo di suor V.M. de L. monaca di Monza, a cura ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] subito la voce che sia morto avvelenato", ma egli ha fatto personalmente una "delicatissima inchiesta" e tutto lo induce più importanti: R. Starrabba, Mons. I.C., in Arch. stor. sic., n.s., XX (1895), num. sep.; E. Salvadori, Mons. I.C., in L'Arcadia ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...