ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] ma su un trono gemmato di differente struttura, e ha alla sua sinistra il cestino per il lavoro momentaneamente interrotto lo si ritrova, ancora nel sec. 11°, in un rilievo in S. Michele a Pavia e, nel secolo successivo, in una formella della porta ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] Il papa lo ricevette e l'incontro si svolse solennemente nella basilica di S. Clemente - che Z. sottolinea essere stato discepolo di Pietro (cfr. e Lazzaro, ostili a Patroclo di Arles, ha avuto un forte peso nella sua valutazione della controversia ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] di ringraziare il duca Ludovico il Moro e il cardinale Ascanio Sforza, "che ha procurato et sollicitato la cosa molto fidelmente" (Chiappini, Estensi, pp. 170 s.), mentre l'importante ruolo svolto da Eleonora d'Aragona per la promozione del figlio ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] . eccl., III, 37, 2ss.; V, 10, 2) non ha connotazioni di titolo né di posizione, non è menzionato nella Didaché. evangeliari sono i testi dove compare con maggiore precocità. Nell'Evangeliario di s. Agostino a Cambridge (C.C.C., 286, c. 129v; ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] Come autore in tale lingua egli dispiegò una attività che ha del prodigioso, anche se appare lecito supporre che nella 31 dic. 1637 e 5 ott. 1639, pubblicate da M. Barbera, Il p. L. B. S. J., Roma 1927, pp. 9, 31 e 32; due, datate 2 genn. 1669 e 11 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] aveva affidato ad E. la protezione dell'ospedale della S. Croce, appena fuori Winchester. Nel documento E. gli editori allegarono l'opera al libro quinto della Lectura, che ha lo stesso formato di molti suoi manoscritti.
Dal punto di vista giuridico ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] vita del C. è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C del cortigiano dei suoi tempi, in fondo il C. non ha l'ambizione di indicare come questi dovrebbe essere, e, usando ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Parigi verso la metà di giugno, mentre si ha notizia dei primi dispacci dall'Inghilterra solo dall'inizio . 153-181; Id., Ancora per D. B.,ibid., XXVII (1946), pp. i s.; G. Gola, L'orto botanico: quattro secoli di attività (1545-1945),Padova 1947, pp ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] incise e oltre mille bronzi, il C. ha lasciato un catalogo manoscritto, descrivendone l'acquisizione da cura di A. Crespellani (645 numeri) è in Atti e mem. ... per le prov. mod., s. 4, X (1900), I, pp. 147-197; si veda ibid., pp. 48-50 (scritti ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] Nissa, In bapt. Christi, PG, XLVI, col. 581, e Origene, Com. in Ep. s. Pauli ad Romanos praefatio, 5, 8, 37, PG, XIV, col. 1039) - è immerso fino alla cintola nelle acque trasparenti del Giordano; ha barba rada e lunghi capelli e, in conformità al ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...