Originariamente, presso i Latini, la parola, il detto della divinità, quindi il destino irrevocabile fissato fin dal principio e a cui nessuno si può sottrarre, e perciò la morte; al plurale, i detti del [...] da un f. irrevocabile.
Nella storia, il fatalismo ha assunto diverse forme, presentandosi in rapporti diversi con la alcuni scrittori cristiani si opposero all’uso del termine; in s. Tommaso tuttavia esso sta a significare il complesso delle cause ...
Leggi Tutto
Filosofia
Atteggiamento di chi riconosce per vera una proposizione o una nozione. Con riferimento alle opinioni in materia di religione, il termine esprime un concetto per molti rispetti identico a quello [...] della filosofia la nozione di c., elaborata nell’antichità da Platone e Aristotele e ripresa in campo religioso da s. Agostino e s. Tommaso, ha assunto un ruolo di primo piano nell’elaborazione di D. Hume, soprattutto per il suo impiego nell’analisi ...
Leggi Tutto
Papa della Chiesa ortodossa copta, patriarca di Alessandria di San Marco (Asyūṭ 1923 - Alessandria d’Egitto 2012). Nato N. Jayyid Rūfāʾīl, si è avvicinato alla religione copta sin dall’adolescenza; tuttavia, [...] cristiana, nonché rettore dell’università teologica copta in Egitto, e ha assunto il nome di Shenouda. Nove anni più tardi ( VI, divenendo il 117° papa di Alessandria. Da allora S. è stato anche il rappresentante politico della minoranza copta, tanto ...
Leggi Tutto
Nobili greci, detti gli "apostoli degli Slavi" (Cirillo 827-869; Metodio 815 circa - 885), erano figli del magistrato Leone, legato alla corte di Bisanzio. Alla morte del padre, sotto la protezione del [...] ); accusati d'eresia, passarono a Roma latori delle reliquie di s. Clemente; papa Adriano II (867) approvò l'uso, da Chiesa orientale. Giovanni Paolo II li ha proclamati (1980) compatroni d'Europa (con s. Benedetto da Norcia patrono principale dal ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Cosenza (42,5 km2 con 16.995 ab. nel 2008). Sorge a 94 m s.l.m., sopra un terrazzamento costiero del fianco ovest della catena da essa chiamata Paolana. Importante nodo ferroviario [...] , vini ecc.) e peschereccio con industrie del pesce conservato (acciughe). Notevole il movimento turistico-religioso, che ha come meta il santuario di S. Francesco di Paola.
Di antica ma incerta origine (sorse sul luogo, forse, di una colonia greca ...
Leggi Tutto
Storico italiano (n. Sommariva Perno 1931); prof. di storia moderna nella univ. di Roma dal 1972 al 1992. Studioso dell'Italia contemporanea, è autore di numerose opere dedicate alla prima guerra mondiale; [...] ha compiuto inoltre ricerche di storia della Chiesa. È stato (1980-86) presidente dell'Azione cattolica italiana. È fede e storia (1991); Libertà per la scuola (in collab. con S. Cofferati, 1995);Siamo al capolinea? Cattolici in politica (1998); Il ...
Leggi Tutto
Nel significato più generico, stato di isolamento e d’innalzamento mentale dell’individuo assorbito in un’idea unica o in un’emozione particolare; più propriamente, nella mistica, il rapimento dell’anima [...] intuitivo con cui l’anima, abbandonati le forme e gli intelligibili che ha in sé, ritorna alla ‘patria celeste’ e si unisce all’Uno, , si ritrova nei mistici medievali (s. Bernardo, Ugo e Riccardo di S. Vittore, s. Bonaventura, Eckhart Hochheim e J. ...
Leggi Tutto
Chi dirige un convitto nazionale, un collegio o un istituto scolastico tenuto da religiosi, una università. R. magnifico In Italia è al vertice del governo dell’università e di essa ha la rappresentanza [...] titolo dei parroci; r. del seminario, il superiore immediato di un seminario che presiede all’andamento generale dell’istituto; il r. del seminario diocesano è nominato dal vescovo, quello dei seminari regionali dalla S. Congregazione dei seminari. ...
Leggi Tutto
Serra, Maurizio Enrico. – Diplomatico, storico e scrittore italiano (n. Londra 1955). Laureato in Storia presso l’Università La Sapienza di Roma nel 1977, ha intrapreso l’anno successivo la carriera diplomatica [...] ’ONU a Ginevra (2013-18). Parallela a quella diplomatica, ha svolto un’intensa attività di ricerca: pluripremiato saggista e biografo quaranta immortali dell’Académie française nel seggio appartenuto a S. Veil. Tra le sue opere più recenti si ...
Leggi Tutto
Apostolo. Negli elenchi di Luca (6, 16) e Atti (1, 13) è ricordato all'undicesimo posto come G. di Giacomo: designazione che va intesa nel senso proprio di "figlio di" (come spiegano certe recensioni del [...] lungo discorso. Altre notizie dirette non si hanno e quelle fornite dalla tradizione differiscono tra loro; non è comunque probabile che si fosse recato a Edessa, ed Eusebio ha cura di distinguere G. T. da Addai, o Taddeo. Festa, presso i Latini, con ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...