Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] l’a. e la magia come invenzioni diaboliche. In particolare s. Agostino ripudiò con fermezza l’a., accusandola di voler sostituire La rivoluzione copernicana, tuttavia, non soppiantò l’a., che ha continuato a sopravvivere ben oltre la sua epoca e, per ...
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Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] la peculiare natura polivalente del concetto di f. pubblica ha indotto a elaborare l’espressione ‘fedeltà e fiducia’, la ragione sono come le due ali con le quali lo spirito umano s’innalza verso la contemplazione della verità. È Dio ad aver posto nel ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] Vangeli sinottici e in Paolo. Il IV Vangelo non ha il racconto della cena eucaristica. Riguardo al carattere originario tabernacolo. Il codice di diritto canonico e le istruzioni della S. Congregazione dei sacramenti, del 1938 e 1943, prescrissero la ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] vanno almeno menzionate le Odi di Salomone, insieme con l’i. dei naasseni conservato da s. Ippolito; i. scrissero Basilide, Valentino e Bardesane, con i quali ha inizio l’innografia siriaca. Ma se ne trovano anche in ambienti ortodossi. A un periodo ...
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Diritto
C. internazionale La società degli Stati e degli altri enti le cui relazioni reciproche sono rette dal diritto internazionale. Tralasciando i rapporti tra enti sovrani, esistenti fin dall’antichità, [...] /1929 e del r.d. 1731/1930, l’ordinamento italiano ha attribuito potestà normativa tributaria alle c. israelitiche. La c. israelitica questa espressione (l. 477/30 luglio 1973 art. 2) s’intende comunemente l’insieme dei soggetti che a vario titolo ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] doctor decretorum. Dopo una breve visita a Roma, dove udì predicare s. Bernardino da Siena, si recò nel 1425 a Colonia per concetto di infinito. Suo il concetto che il mondo non ha un centro né una circonferenza, con il quale egli supera ...
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Religione
Dio delle acque e in particolare delle acque correnti nella più antica religione romana, poi dio del mare in seguito all’identificazione con il greco Posidone (4° sec. a.C.). Le sue feste, Nettunali, [...] superficie è 11,8 m/s2, la velocità di fuga 23,5 km/s. La riflettività della sua superficie è ∿50%.
Al telescopio, N. appare termica è bassa.
Sulla superficie del pianeta, il campo magnetico ha intensità dell’ordine di 1 oersted; la sua peculiarità è ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] Chiesa cattolica (nel 1973 il suo patriarca Shenouda III ha reso visita ufficiale a Paolo VI).
Esiste anche una Chiesa di colonne; chiese dei monasteri di Bāwīṭ (5°-7° sec.) e di S. Geremia a Saqqāra (ca. 8° sec.); le semplici cappelle funerarie a ...
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Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] centro; il pelame è raso, in genere biondo o fulvo; il maschio ha, sul capo, sul collo e sulle spalle, una folta criniera più nelle zecche marchigiane con i tipi del l. e degli apostoli s. Pietro e s. Paolo. Molte altre monete ebbero il nome di l. ...
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Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] 1506), fu presto seguace di Erasmo da Rotterdam, col quale s'incontrò nel 1515, e venne considerato, prima della sua attività "popolo dei fedeli", che s'identificava, sì, con lo Stato, teoricamente (Stato cristiano, che ha il compito d'esprimere la ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...