Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] la salvezza, Dio mandò in terra il suo Figliolo che ha meritato all’uomo un aiuto soprannaturale (la g. che più vita eterna.
La filosofia scolastica approfondisce la questione fino a s. Tommaso d’Aquino, il quale studia particolarmente la g. ...
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Musica
Spettacolo, detto anche melodramma, in cui l’azione teatrale si sviluppa attraverso la musica e il canto. Pur assumendo denominazioni diverse a seconda di argomento (o. buffa, o. seria), epoca e [...]
L’Ottocento
Dopo l’esperienza di L. Cherubini, G. Spontini e S. Mayr, nei primi anni del 19° secolo l’Italia vide il possesso di un determinato punto del terreno. La denominazione ha assunto tuttavia un più preciso significato con l’evolversi ...
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(gr. Οὐρανός)
Mitologia
Divinità greca, rimasta solo nel mito. Secondo Esiodo è figlio e sposo di Gaia, con la quale genera le categorie divine primordiali, alcune delle quali di natura mostruosa (Ciclopi, [...] velocità di fuga 21,3 km/s.
Struttura interna
U., pur essendo assai meno massiccio di Giove, ha pressappoco la sua stessa densità media 3 volte più energia di quanta ne ricevano dal Sole). U. ha una massa assai più piccola di Giove e di Saturno: è ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] a volta nel corso della storia moderna, le cinque vie di s. Tommaso sono divenute classiche nella teologia cattolica, la quale, in teologi restano differenti.
Iconografia
Il cristianesimo ha elaborato una complessa iconografia relativa alla divinità ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] su di esso sono posate le figure; oppure di ogni figura che ne ha un’altra sopra.
Chiuso A. di torri o castelli che hanno la porta sono confinanti.
Decussato Due figure poste in croce di S. Andrea.
Dentato o addentellato Figura araldica (pezza) e ...
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Legno, avente sezione tondeggiante e sviluppo prevalente nel senso della lunghezza, che piantato in terra per un estremo serve di sostegno a piante, per fare recinzioni, palizzate ecc.
Per quanto riguarda [...] del tipo illustrato nella fig. 1. Oggi i p. di legno s’impiegano per lo più soltanto per opere di consolidamento e per modesti da un tappo di calcestruzzo. Rispetto ai p. infissi si ha il vantaggio di poter commisurare la lunghezza dei p. gettati in ...
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Utilizzo degli astri per determinarne i presunti influssi sul mondo terreno e in base a essi prevedere avvenimenti futuri o dare spiegazione di fatti passati rimasti sconosciuti.
Le origini
Le origini [...] l’a. e la magia come invenzioni diaboliche. In particolare s. Agostino ripudiò con fermezza l’a., accusandola di voler sostituire La rivoluzione copernicana, tuttavia, non soppiantò l’a., che ha continuato a sopravvivere ben oltre la sua epoca e, per ...
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Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] la peculiare natura polivalente del concetto di f. pubblica ha indotto a elaborare l’espressione ‘fedeltà e fiducia’, la ragione sono come le due ali con le quali lo spirito umano s’innalza verso la contemplazione della verità. È Dio ad aver posto nel ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] Vangeli sinottici e in Paolo. Il IV Vangelo non ha il racconto della cena eucaristica. Riguardo al carattere originario tabernacolo. Il codice di diritto canonico e le istruzioni della S. Congregazione dei sacramenti, del 1938 e 1943, prescrissero la ...
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Componimento poetico-musicale, cantato da coro e spesso accompagnato da strumenti. Caratterizzato da una struttura strofica, l’i., già nella musica greca e poi nel canto liturgico cristiano, era destinato [...] vanno almeno menzionate le Odi di Salomone, insieme con l’i. dei naasseni conservato da s. Ippolito; i. scrissero Basilide, Valentino e Bardesane, con i quali ha inizio l’innografia siriaca. Ma se ne trovano anche in ambienti ortodossi. A un periodo ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...