HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] manualistica dell'epoca, questa particolare visione ha condotto molto spesso a stabilire delle in re minore eseguita per le sue esequie, e quella a tre voci, dedicata a s. Luigi, piene di profonda ispirazione (cfr. Sconzo, p. 118 e G. Parissone - ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] rimase la sua unica interpretazione wagneriana di cui si ha notizia (Int. Cycl.). L'11 giugno partecipò p. 386; Gazzetta di Parma, XXIII (1882), nn. 208, 243, 252, 256 s., 259 s.;XXIX (1888), nn. 32, 37;F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] agli inizi allievo del padre, quindi, entrato come alunno interno nel conservatorio di S. Onofrio, studiò con I. Prota e F. Feo, poi con F. Durante a Salisburgo intorno al 1810, ma nessuna testimonianza ha finora suffragato tale ipotesi.
Tra le sue ...
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JACCHINI (Jachini, Iacchini), Giuseppe Maria
Paolo Da Col
Nacque a Bologna il 16 luglio 1667 da Giacomo e Antonia Lambertini. La sua formazione e la sua carriera si svolsero interamente nel capoluogo [...] conte il 31 ott. 1689 a uno dei fabbricieri: "Quanto mi sia stato caro l'aviso che V.S. Ill.ma mi ha dato del posto fatto ottenere in S. Petronio a Don Giuseppe Jacchini, […] glie ne rendo humilissime gratie; spero che il giovane farà le sue parti ...
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LURANO, Filippo di
Rodobaldo Tibaldi
Assai poche sono le notizie documentate sulla vita di questo compositore; le origini stesse sono state oggetto di varie ipotesi. La data di nascita è da collocarsi [...] a "F.L.". Un altro conflitto di attribuzione si ha per Dammi almen l'ultimo vale, che il quarto libro a cura di F. Facchin, ibid. 1999, pp. 109 s., 162 s., 174 s., 197 s., 214 s.; Frottole, Libro undecimo, Ottaviano Petrucci, Fossombrone 1514, a cura ...
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CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] bellezza, si assume a modello la figura muliebre che più ha colpito per la sua somiglianza e a somiglianza di quella Verona, Verona 1976, p. 361 C. E. Le Massena, Amelita Galli Curci's life of song, Beverly Hills 1978, p. 106 B. Cagnoli, R. Zandonai, ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] una composizione di J. (Per sparverare tolsi el mio sparvero) ha il testo e la struttura musicale di una "caccia" (le a cura di N. Pirrotta, Corpus mensurabilis musicae, VIII, 4, s.l. 1963; Polyphonic music of the fourteenth century, VI, Italian ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] meraviglia di quella che con l'arco di musico instromento ha esso eccitato nell'animo d'un mondo intiero").
Per la innocenza di Davide illesa dai furori di Saullo, eseguita nella chiesa di S. Carlo Rotondo (1686; testo di F. Sacrati; partitura a ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] si trovino in equilibrio. Il B. propose pertanto tale formula: siano S, s le due sostanze; X + Z la prima porzione, nella quale si dal suo autore alle consonanze e all'armonia consonante, tuttavia ha stretta relazione con il modo in cui il B., mercé ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] per mercede della sua servitù, qual continuamente mi fa, et mi ha fatto per tanti anni così in occasion de malattie, come de (ibid.) dedicate a Camillo Baliotti canonico lateranense e priore di S. Maria delle Grazie di Novara: la prima è una "messa ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...