BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] voci, Bologna, G. Monti, 1680, di cui, però, non si ha finora notizia di conservazione in alcun luogo.
Bibl.: G. Baini, Mem. F. Bukofzer, Music in the Baroque Era, New York 1947, pp. 4, 9 s., 33, 383, 393; F. Blume, B. A., in Die Musik in Geschichte ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] - egli riferiva (in Scherillo, p. 406 n.) - ha avuto un incontro grandissimo anche perché la parte di Socrate è de Giosa, che ebbe tale successo da essere rappresentata anche al S. Carlo. Lo spettacolo fu replicato al Nuovo per 96 sere. Due ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] italiana. All'attività di direttore d'orchestra, che lo ha accompagnato per tutta la vita, e a quella di . 204-210; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1978, pp. 144 s., 214, 218, 230 s., 233 s., 236, 242, 250, 252, 259, 262, 264, 272, 288, 297; ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] a Napoli prevalentemente in riunioni private: si ha notizia della sua partecipazione alle riunioni musicali di B. Brunelli, Milano 1954, IV, pp. 396 s., 405 s., 440, 465 s., 487 s.; V, pp. 139 s., 261, 669, 780; Mozart. Die Dokumente seines Lebens, ...
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CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] di A. Boito). Nel 1880 fu nominato socio onorario dell'Accademia di S. Cecilia e della Società Apollinea di Venezia. Riportò poi grandi consensi con in Paganini. Il melodramma da Rossini a Verdì ha lasciato una traccia nell'opera del Nostro. Se ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] particolarmente felice nelle situazioni comiche, ha fatto pensare a una anticipazione ; A. Capri, "Don Giovanni" e "Fidelio", in Riv. mus. ital., XLVII (1943), pp. 197 s.; R. Dumesnil, Le Don Juan de Mozart, Paris 1955, p. 44; A. Damerini, G. G. ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] nazione marchigiana negli anni romani 1692-1702 ha consentito di tracciare il suo affinamento musicale , Karel Slavíček and his scientific works in China, ibid., pp. 232 s.
La scoperta dell’attività musicale di Pedrini si deve agli studi, iniziati ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] maestro di canto, facendolo d’ottimi costumi e che ha servito per molti anni e serve attualmente alla serenissima theater: 1751-1800, Warren 1993, pp. 151, 154 s., 159 s., 162 s., 170 s., 174; W. Kirkendale, The court musicians in Florence during ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] manine", secondo Abert "una scenetta grossolana che ben poco ha a che fare con l'azione e ancor meno Bouquet, Il teatro di corte dalle origini al 1788, Torino 1976, pp. 406 s.; W.S. Mann, The operas of Mozart, London 1977, p. 458; H. Abert, Mozart ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] Mauri e inaugurati il 4 settembre da P. A. Yon; 1933, chiesa di S. Pietro a Majella di Napoli, collaudato e inaugurato da D. D'Ascoli; .
Il B. morì a Milano il 7 giugno 1956. Ha lasciato tre figli, Natale, Cesare e Alessandro, attuali continuatori ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...