PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] S. Maria Maggiore; al suo posto venne contestualmente assunto l’allievo prediletto Tommaso Bernardo Gaffi. Si ha ; Padre, Signore e Dio, cantata a 2 voci, 2 violini e basso; S’apriro i cieli, soprano, 2 violini; In lode di san Filippo Neri («Fermate ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] da Jean Jacques Rousseau a Corelli, Vinci, Jommelli e Durante tra gli autori che il «genio» ha guidato «nel santuario dell’armonia» (Dictionnaire de musique, 1768, s.v. compositeur, p. 109); indicato tra coloro che «hanno portata la musica in questo ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] II cantata per baritono, coro e orchestra; La terra ha sete di pianto per soprano e pianoforte; Was kann ich new sonorous world, in Perspectives of new music, XVII (1979), 2, pp. 14 s.; Di F. E. e di alcuni nodi storici del tempo, Roma 1980; C. ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] di Amleto, ma che nel teatro d'opera ottocentesco non ha eguali. L'interrogativo pre-pirandelliano di Recitar! / Vesti la scritti, a cura di M. Omodeo Donadoni, Firenze 1974, pp. 169-172; S. Benco, La "Bohème" di R. L. alla Fenice di Venezia (1897), ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] e tra i più significativi della sua generazione, ha lasciato un'impronta tutt'altro che trascurabile nella , I, 1, pp. 257, 263, 300, 302 ss., 520; I, 2, pp. 101, 104, 111 s.; II, 1, pp. 503, 506; III, 2, p. 87; G. Carli Ballola, Mozart e l'opera ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] c'è la parte intima e passionale nella quale Giordano ha trovato accenti ora toccanti e pieni di tenerezza, ora G. Gavazzeni, I nemici della musica, Milano 1965, pp. 78 s.; J. Napoli, U. G. alunno di S. Pietro a Majella, in L'Opera, III (1967), 6, ...
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COBELLI, Giuseppina
Maurizio Tiberi
Nacque a Maderno (prov. di Brescia) l'11 agosto 1898 da Giuseppe, proprietario di un forno, e da Maria Bazzani, che in Germania era stata al servizio di Cosima Wagner, [...] Sabata [teatro alla Scala, genn. 1932], la Cobelli ha avuto quindi un potere rivelatore: la sua voce di velluto E. Gara, G. C., in Enc. d. Spett., III, Firenze-Roma 1956, coll. 999 s.; T. D'Amico, F. Cilea, Milano 1960, p. 104; V. Levi-G. Botteri-I. ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] altri figli Francesco e Rosario, dei quali non si ha altra notizia.
Autore di opere e intermezzi, si L. de la Laurencie, Encyclopédie de la musique, I, 2, Paris 1921, pp. 864 s.; A. Loewenberg, Annals of Opera, 1857-1940, I, Genève 1955, coll. 765, ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] edizione a stampa dell'Alceste (Vienna 1769) ha proprio il suo manifesto programmatico.
I cantanti di Bouquet, Il teatro di corte dalle origini al 1788, Torino 1976, pp. 291 s.; R.L. Weaver - N. Weaver, A chronology of music in the Florentine theater ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] fornaro, sottolineando ti meriti ... si della servitu che ha havuto in questa casa, come delle buone parti et dela musique, II, 2, Paris 1925, pp. 1181-1374 (in partic. 1187 s.); Y. Rokseth, La musique d'orgueau XVe siècle et au début du XVIe, Paris ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...