BELMESSERI (Belmessere, Belmisseri), Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Nacque a Pontremoli, in Lunigiana, probabilmente verso il 1480. Vi sono biografi che lo ritengono originario di Luni (Marini, Lancetti), [...] di sé come di un "senex, medicus, Bononiae legens", che ha rinunciato a tutti i piccoli comodi pur di unirsi, nonostante l' di carattere teologico. Circa un anno dopo, nel settembre del 1533, s'imbarcò col papa e con tutta la sua corte per Marsiglia, ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] risale al 1041; tra i codici, di cui ha lasciato una descrizione A. Zaccaria nel suo Iter litterarium 25 genn. 1673 e fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria di Corteorlandini, vestito, in obbedienza alle sue ultime volontà, di ...
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DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] stabilire che sui tessuti la tiosinamina ha solo una azione emolliente, non ha azione batteriologica, né sporicida, né clinico statistico dal 1906 al 1908, Roma 1910, in coll. con S. Crainz). In una relazione al XXI congresso della Società italiana di ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] "L'esperienza clinica di moltissimi anni pero mi ha dimostrato che una altra indicazione importante nella cura del , Discussioni, Legislatura XXVI, 1a, sessione, 9 dic. 1921, pp. 2277 s.; L'Esposizione d'igiene in Napoli, in Il Napoli, 18 febbr. 1900, ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] portoghese ed egli ricevette in compenso l'onorificenza di cavaliere di S. Jago (29 genn. 1684). Intanto, la fama di medico conservato alla Marciana di Venezia. Nel 1986 P. Falchetta ha pubblicato in italiano, sotto il titolo di Storia del Mogol ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] , insieme con quello di due suoi figli, e ciò ha indotto l'anonimo autore degli Elogi degli uomini illustri toscani a Consilia medica di Gentile da Foligno e di Marsilio (probabilmente Marsilio di S. Sofia), che è in due parti, nelle quali si tratta ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] tollit multa incommoda in coelis": non altro significato ha la negazione del moto in nome degli esperimenti Vaticana, Urb. lat.1627, ff. 47, 53; 1629, p. 1, ff. 155 s., 203 s., 384-385v, 398, 419-420v, 464, 515- 516v, 537-538v, si conservano nove ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] Venezia e in diversi istituti eliomarini; in traumatologia s'interessò di svariate lesioni di pace e di col distacco del saggio, senza rimpianti, ma col sorriso di chi l'ha vissuta interamente, in profondità.
Fonti e Bibl.: Necrol. in Chirurgia degli ...
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CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] del 13 giugno 1620 in cui si fà "fede" che il C. ha "licenza" di leggere "alcuni libri prohibiti"), le lettere inviate dal C Lucrezio, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Udine, s.6, XII(1951-54), pp. 139-155; B. Bertolaso, Ricerche d ...
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CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] l'"uomo scelerato", che con le sue false accuse ha provocato quella sventura; ad Armenio tocca la parte del di barone "von und zu Sparbersbach", l'ameno castelluccio che s'era comperato nei dintorni di Graz e sul quale poteva inalberare uno ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...