BALLI, Ruggero
Mario Crespi
Nacque il 1° nov. 1877 a Rovereto di Carpi, in provincia di Modena, da Ciro e da Elina Meloni. Studiò a Modena, ove, nel 1903, si laureò in medicina e chirurgia e iniziò [...] , insignito di molte onoreficenze, il B. fu presidente della S.I.R.M. (Società italiana di radiologia medica) dal in collaborazione con M. Lenzi e D. Perotti vi ha curato il capitolo Azione biologica delle radiazioni ionizzanti sugli animali ...
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CESA BIANCHI, Domenico
Arnaldo Cantani
Nacque a Varano Borghi (Varese) il 16 nov. 1879 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, fu [...] quella che era stata definita "malattia di Eppinger-Cesa Bianchi" ha quindi perso il carattere di una precisa entità anatomo-clinica e ), in Riv. di clin. med., LXVIII(1968), pp. 629-651; Enc. medica italiana, II, coll.1529 s., sub voce Cirrosi. ...
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BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] priore delle Arti per il Sesto d'Oltrarno, che con quello di S. Piero Scheraggio era il più popoloso della città: le sue priorie vanno de' Mozzi. Ma, anche a quel proposito, ha esagerato chi ha voluto vedere in B. la figura del medico ospedaliero ...
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BINI, Lucio
Egisto Taccari
Nacque a Roma il 18 sett. 1908; compiuti gli studi classici, si iscrisse nel 1926 alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Roma. Negli anni dal 1926 al 1931 [...] tonico della muscolatura). L'applicazione dell'elettrosock ha la sua indicazione elettiva nelle sindromi depressive, reparto neurologico tra i migliori d'Italia, il padiglione Lancisi dell'ospedale S. Camillo. Morì in Roma il 15 agosto 1964.
Bibl.: T ...
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CATTANEO, Giorgio (Mastogiorgio)
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli verso la fine del sec. XVI o agli inizi del successivo.
Nulla si sa della sua famiglia, della sua vita privata, dei suoi studi e della [...] sonetto di Nicola Capasso, in cui s'invoca la sua cura per sanare la pazzia petrarchesca che ha preso molti poeti e ci si più si scostano dal dial. toscano, I, Napoli 1789, pp. 218 s.; N. Capassi, I sonetti in dial. napol.,Napoli 1810, p. 164 ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] che per le novità scientifiche che non è facile reperirvi, ha oggi notevole interesse in un'ottica di storia sanitaria e con motu proprio del 17 maggio 1783, di rinnovare completamente S. Maria Nuova; tra i provvedimenti innovativi si collocò anche la ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] eseguito il primo intervento di lobotomia prefrontale, ha consentito di dimostrare l'esistenza nell'uomo di Bologna. Annuario dell'anno accad. 1964-65, Bologna 1967, pp. 201 s.; I. Fischer, Biographisches Lexikon der hervorr. Ärzte…,I, p. 232. Sul ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] B. ha trovato la sua definitiva specificazione. Filosofo, matematico e medico, egli ha ormai concentrato , Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 451 S.; M. Barbieri, Notizie istoriche dei mattematici e filosofi del Regno di Napoli ...
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CAPPONI, Filippo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Niccolò e di Alessandra di Filippo Strozzi, nacque, presumibilmente a Firenze, il 14 apr. 1505.
Il 10 agosto 1530 partecipò, insieme col fratello Piero, alla [...] , possono tuttavia risultare utili le osservazioni di chi ha studiato a fondo la questione delle alterazioni fisiologiche e . Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 168; P. Litta, Le fam. cel. ital., s. v.Capponi, tav. XIV. ...
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CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] Salomoni riporta di seguito dopo quella del Candi.
Non si ha notizia di alcuna opera del C., di cui ci è e fis., XII (1879), pp. 13, 34, 74, 159, 162, 166, 169, 191 s., 195, 201, 210; Id., Appendice agli studi intorno alla vita e alle opere di P. de ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...