DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] della pediatria, come testimoniano le pubblicazioni che ha lasciato sull'argomento: L'accrescimento umano. Elementi cistica del pancreas. A Genova aveva anche creato il centro "Villa S. Chiara" per l'assistenza ai bambini handicappati, che gestì con ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] anno accademico 1888-89 al C. che "...non più giovane, ha sospeso i suoi corsi" (Alcuni cenni sulla condizione degli studi ), p. 187; in Bull. d. sc. med., LXXIII (1902), pp. 148 s.; D. Giordano, Chirurgia, I, Milano 1938, p. 22. Per i brevi accenni ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] 5, c. 79). Dal 1565 al 1583 fu medico del monastero di S. Domenico Maggiore; il 31 marzo 1586 Filippo II nominò il L. - una pensione annua, "poiché ha 45 anni che continuamente ha letto la filosofia et sono 25 anni quali ha letto doi lettioni ogni dì, ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] pubblicate congiuntamente a Venezia.
Il primo scritto ha lo scopo di dimostrare che il veneficium, . 28-30; A. Pazzini, Storia della medicina, Milano 1947, pp. 700 s.; L. Thorndike, History of magic and experimental Science, VI, New York 1959, ...
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LINOLI, Odoardo
Stefano Arieti
Nacque il 30 genn. 1801 a Fivizzano, in Lunigiana, da Giuseppe, un chirurgo pavese che vi si era stabilito nel 1795, e da Teodora Giuliotti, nativa del luogo.
Completati [...] (cfr. Enc. medica italiana, VIII, coll. 1243 s., s.v. Leptospirosi).
Nella pratica chirurgica il L. si distinse astenica", interessanti per il loro rilievo epidemiologico (Sulla diarrea che ha dominato nella città e comune di Pietrasanta, in Giorn. ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] un trattato De tribus doctrinis, di cui non si ha traccia e che forse non furono mai dati alle stampe macaronica: la Tosontea di Corado, in Atti dell'Ist. ven. di scienze, lettere e arti, s. 8, LXV (1905-06), 5, pp. 557-590 (con l'edizione del testo: ...
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CHIAVARO, Angelo
Arnaldo Cantani
Nacque a Catania il 29 giugno 1870 da Gaetano e da Maria Costa. Conseguita la licenza classica, nel 1889 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] 1896 venne nominato medico chirurgo astante volontario nell'arcispedale di S. Maria Nuova.
In quello stesso tempo il C. facilitare la ricerca della ricetta più adatta. Il C. ha lasciato inoltre uno scritto autobiografico, La mia carriera scientifica, ...
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BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] ufficialmente alla corte romana. Ma essa ha soprattutto un notevole interesse scientifico, specialmente per uccidere probabilmente dal bonzo che lo aveva in custodia.
Fonti e Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, IV, Napoli 1846, ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] quali il giudizio del F. è sempre negativo, perché nessuna ha seguito "la buona maestra natura " (f. 12r). ci rimangono del F.: Incomincia lo libro nominato Verità de la alchimia (s.n.t. [ibid. 1525]); Opera nuova molto utile et piacevole, ove ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] in suo onore una lapide nella cappella della chiesa di S. Antonio di Padova, il che trasse qualche biografo in errore G. Galilei. Nel 1635, sollecitato da Roma a scrivergli contro, "ha data una risposta degna di un virtuoso, d'un servitore di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...