COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] è conferma la prolusione ch'egli tenne a Torino nel 1932 e che ha per titolo L'era chirurgica dell'ostetricia (in Monitore ost.-gin., V , in Gazz. med. it., XCVII(1938), pp. 117 s. Il suo interventismo, calcolato e prudente, si esplicò in maniera ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Filippo Crucitti
Nacque a Roma a metà del XV secolo dal ramo di un'eminente famiglia siciliana di origine francese giunta a Roma qualche anno prima della sua nascita. Fu probabilmente [...] La sua opera poetica tuttavia, probabilmente troppo legata all'improvvisazione e all'occasione, non ha lasciato traccia.
Il L. morì nel 1517 e fu seppellito in S. Salvatore in Lauro.
La data del 1527, proposta da alcuni, sarebbe in contraddizione con ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] lavori di prevalente interesse psichiatrico, il C. ha sempre mostrato, nell'indagine etiopatogenetica e nell' 8 marzo 1940.
Fonti e Bibl.: Necrol., in Il Cervello, XIX (1940), pp. 142 s.; in L'Osp. psichiatrico, III (1940), p. 180; in Riv. sper. di ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] 1482, mentre non ha portato al ritrovamento dell'atto citato dal Tiraboschi, ha consentito di reperire tre Titoli dottor. conferiti dallo Studio di Ferrara..., Lucca 1900, pp. 88 s., 94 s., 98 s.; Id., Lo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, in Atti ...
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BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] Italia. Il B. giunse cosi alla clinica fiorentina di S. Salvi e iniziò, accanto al Tanzi, una feconda carriera della ricerca sperimentale e dell'approccio biologico alla malattia. Ha lasciato una produzione di più di duecento lavori scientifici, tra ...
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DELLA CROCE (Dalla Croce, de Cruce Crucejus), Giovanni Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1515 (secondo alcuni invece nel 1509) a Venezia, nella parrocchia della S. Croce nel sestiere di Dorsoduro [...] (questo particolare ha fatto supporre che da tale chiesa derivasse il cognome della famiglia, ma 232; A. Castiglioni, Storia della medicina, I, Milano 1948, pp. 409 s.; A. Pazzini, Biobibliografia di storia della chirurgia, Roma 1948, pp. 417 ss ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] sua abilità attribuendogli il soprannome di Musa e insignendolo della croce di S. Michele.
Tornato in patria, lo stesso anno il B. da Teofrasto o da Plinio - osserva per esempio il B. - non ha nulla a che fare con il cedro che cresce in Liguria o in ...
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DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] sul D. ha analizzato la testimonianza del Valeriani, sottoponendola a verifica documentaria e ne ha concluso la sostanziale vol. 242, f. 18; vol. 651, f. 173v; vol. 328, Atti del S. Collegio dei filosofi e dei medici, f. 78bv; vol. 329, Idem, f. 2; ...
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FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] limiti d'età.
Clinico di grande valore, il F. s'impose all'attenzione del mondo scientifico italiano e straniero per le anche rilevanti contributi personali, e che, tradotto in spagnolo, ha avuto una larga diffusione in Spagna, in Portogallo e nell' ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] . 1803 fu nominato sostituto di F. Palazzi, medico ordinario dell'ospedale S. Orsola, da lungo tempo assente dalla città, e il 15 marzo Con lo studio Sull'epizoozia dei maiali che nel 1806 ha regnato nel Dipartimento del Reno (Milano 1807) rese note ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...