PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] del tempo. Solo di recente, infatti, Francesca Fedi ha proposto di leggere la raccolta del 1782 come « Pisa 2010, pp. 127-129; B. Bonatti, La famiglia P., Figline Valdarno 2012; S. Insero, Alfieri in tre lettere di L. P. a Vittorio Fossombroni, in La ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] studi e ricerche, ora Fondazione Vincenzo Padula di Acri ha di recente promosso presso l’editore Laterza la pubblicazione nel secolo XIX, a cura di B. Croce, Napoli 1897, ad ind.; S. De Chiara, V. P., Messina 1923; G. Reda, Studio critico sulle ...
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CINELLI, Delfino
Giuliana Scudder
Nato a Signa (Firenze) il 16 ag. 1889 da Oreste e da Diornira Bellini, di famiglia agiata, dopo aver frequentato il collegio Cicognini di Prato.e poi il collegio S. [...] Londra, sui diciotto anni, poi in Svizzera, in Germania, negli U.S.A. più volte, a partire dal 1909, Al ritorno da Londra dell'autore.
Sull'America, dove soggiornò sovente, il C. ha lasciato due libri. Nel primo Raffiche sui grattacieli (Milano- ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] sensibile alle correnti preromantiche - di cui si ha l'eco nelle migliori pagine delle Sirmiensi - . Berengo, La società veneta alla fine del '700, Firenze 1956, pp. 263 s.; e, per l'ultimo periodo della sua vita, Archivio di Stato di Venezia, ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] Alessandro Piccolomini; nel 1598 compose l'orazione in lode di s. Giovanni Battista recitata l'11 maggio nel duomo di Siena scrittore mostra il meglio delle sue possibilità narrative: non ha bisogno di insistere sui consueti espedienti, e la vicenda ...
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AMATO di Montecassino
Anselmo Lentini
Esponente tra i più segnalati di quella fioritura anche letteraria che caratterizzò la vita del celebre monastero cassinese nel sec. XI sotto l'abate Desiderio. [...] anche dal Wattenbach e perfino da recenti studiosi, che lo confondeva col s. Amato di Nusco. La sigla cap. aggiunta al suo nome il periodo finale. Il titolo del ms. che ce l'ha conservato corrisponde meglio all'argomento: "Liber... in honore beati ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] psicologica nei confronti della cultura straniera ed ha al contempo offuscato il naturale senso della segretario perpetuo della R. Accademia di Mantova (non firmato ma certamente scritto da S. Bettinelli), in M. B., Opere, I, Verona 1800, pp. I- ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] di S. Pietro e ai gesuiti del Collegio germanico.
Pitoni sfoggiò un’intensità produttiva che non ha forse uso a Roma al tempo di Corelli, in Nuovissimi studi corelliani, a cura di S. Durante - P. Petrobelli, Firenze 1982, pp. 285-326; M. di Pasquale ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] C. Molineri, attorno al quale si raccoglievano scrittori come V. Bersezio, S. Farina, E. Castelnuovo, G. Giacosa, G. Faldella.
Ma nel macchiette, in cui l'inventivo estro linguistico dell'autore ha modo di scatenarsi senza limiti. Ma lo squilibrio tra ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] di fondo nella produzione, varia e diversificata, del C. si ha nel costante riferimento al testo o ai testi; il che Fasti d'Ovidio (in Riv. di fil. e d'istruz. class.,n. s., XVII [1939], pp. 319-341), arrivate a compiutezza dopo una meditazione di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...