BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] l'idealizzazione della grandezza d'animo dei Sardi che "ha de' tempi eroici" (Opere, IV, p. 28 225-30; P. Dalla Torre, L'opera di un purista, in Ann. del Pont. Ist. S. Apollinare, Roma 1931-32; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, II, pp. 898 ss.; ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] di critica semantica, pp. 254 s.), che ha isolato nel Contrasto tratti caratterizzanti riportabili G. Bonfante, Ancora la lingua e il nome di C. d'A in Rass. di lett. ital., s. 7, LIX (1955), p. 259-70; A. Pagliaro, Sul testo del Contrasto di C. d'A ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] un'ampia digressione sul significato che il colore bianco ha sempre avuto nella storia dei mondo; così ricorda, codici latini e greci nei secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 60, 76 s.; III ibid. 1914, p. 225; F. Novati, Aneddoti viscontei, I, U. D. ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] '27 registra un "Virgilius Iohannis Virgilii", il quale ha tutta l'aria di essere suo figlio. Resta dunque in Atti e mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le provincie di Romagna, s.4, XV (1925), pp. 1-50; E. Lidónnici, Il "Diaffonus" ed altri ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] di secolo. Il mercato delle tecniche mediche ha infatti prodotto una medicalizzazione della vita di 1961-1978, Milano 2014 (pp. 56-59). David Fogarcs in Italy’s Margins. Social Exclusion and Nation Formation since 1861 (Cambridge 2014, trad ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Mario Verdone, Glauco Viazzi. La rivista Sequenze – ha scritto Michele Guerra – «è lo specchio di un pp. 137-143; G. Almansi, M., in Alfabeta, III (1981), 26-27, pp. 21 s.; R. Ballerini, M. e la topografia del vuoto, Chieti 1988; M. Corti, L. M.: ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] al punto da dichiarare a un giornale americano: «L’America mi ha deluso. È come quando sei assolutamente innamorata di una persona, e tariffe delle diligenze nel Far West ai dati dei Lloyd’s di Londra riguardo alla nave su cui era imbarcato un ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] il 29 marzo 1606 e venne sepolto nella chiesa di S. Trinita, nel quartiere di S. Maria Novella. Il Rondinelli, che ha scritto una "vita" del D. (stampata a Firenze nel 1638), ne ha fatto anche un accurato ritratto esaltando l'austerità e la sobrietà ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Nozze Olian Fanio - Padoa, Bassano 1899): si ha l'impressione che la conoscenza filologica e linguistica dell pp. 205-209; G. Zanella, Commemorar. di P. C., in Atti dell'Istit. veneto, s.6, II (1883-84), pp. 1307-1323; M. Dal Nevo, Elogio del prof. D. ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] si risolse a prendere l'abito della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri a Roma. Le ragioni sono poco chiare. È dagli insegnamenti della religione.
Un buon numero di testi ha origine dai viaggi compiuti negli anni Sessanta e Settanta. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...