BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di G. Lazzeri, Milano 1924, e di F. Cazzamini-Mussi, Roma s.a. (ma 1928), e la tedesca, pure con introduzione e note, sé, rimangono complessivamente diciotto codici autografi (ma il Dunston ha recentemente contestato l'autografia del Livio Vat. lat. ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] più meditata anche il resto della produzione lirica ha rivelato un suo spessore artistico. Nelle ballate, accanto cita dalla 9ª rist. della 2ª ed., 1973), 1, pp. 602 s., 638 s.; II, pp. 186 s., 264; F. De Sanctis, Commemor. di F. D., in La Critica, ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] vita del C. è quella del suo ingresso nella Religione dei cavalieri di S. Giovanni, il 5 ag. 1505. Nel maggio dello stesso anno, il C del cortigiano dei suoi tempi, in fondo il C. non ha l'ambizione di indicare come questi dovrebbe essere, e, usando ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Parigi verso la metà di giugno, mentre si ha notizia dei primi dispacci dall'Inghilterra solo dall'inizio . 153-181; Id., Ancora per D. B.,ibid., XXVII (1946), pp. i s.; G. Gola, L'orto botanico: quattro secoli di attività (1545-1945),Padova 1947, pp ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] sett. 1873.
L'ultimo trentennio del XX secolo ha fatto registrare un risveglio dell'interesse storico-letterario e Elwert, Geschichtsauffassung und Erzählungstechnik in den historischen Romanen F.D. G.s, Halle 1935; I. Sanesi, F.D. G., Milano 1936 ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] corre via per le vene, ripensando che i suoi capelli biondissimi s'inchinavano in amoroso assentimento. Rare volte ci troviamo ma in quell sul Roma Flamma di luglio ("un insieme armonico che ha la grazia del trecento e la pura concezione moderna"), ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] coi più noti penalisti del tempo, che ha pochi eguali nell'Italia della Restaurazione, essa di Stato di Lucca, Segr. di Stato e di Gabinetto, b. 201, nn. 232 s. L'ampia raccolta di lettere con il Valeri, custodita tuttora presso la Bibl. univ. di ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] ha convincentemente messo in evidenza Field (1988, pp. 8 s.): "With new discoveries and a new appreciation of Ficino's .; M. Ficino, Lettere, I, Epistolarum familiarum liber I, a cura di S. Gentile, Firenze 1990, ad ind.; L. de' Medici, Lettere (1484- ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] apparire però del tutto priva di significato: non solo perché s'inquadra in un complesso problema di rapporti fra arte e scienza stampato perché io sento che quel poco di poesia che so fare ha una purità di accento che oggi è poco comune da noi"), gli ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] là della sua ancora utile funzione di fonte, essa ha il merito di rivelare ben precisi gli interessi principali di V. Monti, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 111 s.; IV, ibid. 1929, pp. 328, 342, 344; Epistolario di G. Leopardi, a ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...