BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] A. Bosefli, Il carteggio bodoniano della Palatina di Parina, in Arch. stor. per le prov. parmensi, n.s., XIII [1913], p. 173). G. A. Grammatica ha pubblicato per nozze a Trento nel 1861 alcune Lettere scelte (1811-1818), tolte dal fondo trentino già ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] il pontefice come colui che "in pochi giorni ha operato ne' popoli a lui soggetti un cambiamento, 1822), Venezia 1917, pp. 14, 26, 54, 140-143, 147 s., 166 s., 186, 190, 234 s.; B. Croce, Storia della storiografia italiana del sec. XIX, Bari 1921, ...
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GIANNELLI, Pietro
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Terni l'11 ag. 1807 da Pietro, di famiglia patrizia originaria di Nepi, e da Olimpia Petroni. Compiuti gli studi liceali al collegio dei gesuiti di Terni, [...] 1875 il G. fu creato cardinale con il titolo presbiterale di S. Agnese extra Urbem, concessogli da Pio IX il 31 dello stesso scritta dopo la morte di Pio IX confidava che il G. "ha capito il suo tempo, e comprende che le esagerazioni sono frutti ...
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BELLI, Alberto (Albertus de Bellis)
Roberto Abbondanza
Nacque da Lorenzo di Piergiovanni, di nobile famiglia perugina.
Fra i suoi fratelli fu un Piergiovanni, iscritto all'Arte dei mercanti, il quale, [...] questo Studio e per la fama de quelli quello Studio ha reputatione" (cfr. M. Battistini), come scriveva a Lorenzo Studio di Ferrara nei secc.XV e XVI, Lucca 1901, pp. 62 s., 66 s., 68 s., 70 s.; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secc.XV e XVI, in ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] essere mai stato, soggiungendo che quelle non erano parole di che s'avesse a contendervi sopra con scritture: e quando quegli in nome avrebbe lasciato varie opere, delle quali però non si ha notizia sicura: avrebbe scritto, oltre a numerosi consigli ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Marino è nominato genericamente a p. 90, e si ha l'impressione che l'autore sia preoccupato di non Parma 1789-1833, V, pp. 21-54; VI, pp. 691-701, 978 s.; VII, pp.22 s., 667; G. Melzi, Dizionario di opere anonime e pseudonime, Milano 1848-1859, I, ...
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MORANO, Barnaba
Filippo Liotta
MORANO, Barnaba (Bernabò, Bernabeo; Barnaba da Morano). – Nacque da Nicolò, del ramo veronese della famiglia, in data non precisata, che Vicini ritiene «con sufficiente [...] Di un Battista di Giovanni da Marano [Morano?] si ha notizia, nel Veronese, da due suppliche rivolte nel 1386 e Martino da Verona e Antonio da Mestre, in Nuovo Archivio Veneto, n.s., X (1910), pp. 216s. (con ampia documentazione d’archivio); E ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] una personalità scientifica articolata e complessa, come ha testimoniato peraltro il costante interesse non solo in Diz. pratico del diritto privato, diretto da V. Scialoja, II, Milano s.d., pp. 275-279, e con il ricordo di G. Scherillo, In memoriam ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] Fermo. Il suo primo ufficio pubblico di cui si ha notizia fu quello di rappresentante a Roma della sua città L. morì a Roma il 27 luglio 1645 e fu sepolto nella chiesa di S. Salvatore delle Coppelle, di cui era parrocchiano.
Fonti e Bibl.: Arch. segr ...
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BECCARI, Agostino
Anna Migliori
Nacque a Ferrara poco prima del 1510.
A detta dei biografi, il B. conseguì il dottorato di diritto civile e canonico, fu dedito agli studi filosofici ed eccelse nell'arte [...] distinzione che la successiva critica ha approfondito giungendo a risultati pressoché Fontanini, Roma 1700, pp. 133, 140-142; G. A. Barotti, Difesa degli scrittori ferraresi, s.l.n.d., pp. 146, 148-150; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...