DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] cherubino inviato da Dio per intercessione di s. Pietro ha concluso la sua "exortatio" al pontefice), the Bibliotheca Palatina (cod. Parm. 27), in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. 4, XII (1960), p. 72; Id., The laurels and the tiara. Pope Pius ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] essere commemorato dal Senato del regime fascista.
Mortara non ha avuto né studi in onore né studi in memoria , L. M., in Rivista di diritto civile, 1937, n. 39, pp. 466 s. (e in Id., Opere giuridiche, a cura di M. Cappelletti, X, Napoli 1985 ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] dunque priva di fondamento la notizia tradizionale, che ha origine anch'essa nel racconto di Carlo Sigonio, H. Kantorowicz - G. Rabotti, in Studia Gratiana, X (1968), pp. 418 s. (cfr. anche ibid., l'introduzione di H. Kantorowicz, pp. 13, 57); ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] (Ist. civ., XL, 5, p. 491).IlTroise ci ha tramandato l'indice di quest'opera dal quale si può ricavare p. 480; IV, ibid. 1723, lib. XL, cap. 2, pp. 474 s.; lib. XL, cap. 2. pp. 491 s.; B. Troise, Vita di D. A., in D. Aulisio, Delle scuole sacre, ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] il 1470 e per il 1472, ad esempio, si ha la testimonianza delle note editoriali al Tractatus de privilegiis dotalibus Gloria, Monumenti dell'Università diPadova (1318-1405), I, Padova 1888, pp. 68 s., 71-75; II, ibid. 1888, p. 9; G. L. Andrich, ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] degli Intronati, I, IV, 12. Una lectura al Codex attribuibile al B. è anche nella Bibl. Nac. di Madrid, mss. 575 s.
Si ha notizia anche di un commento al titolo de actionibus delle Istituzioni (J.4.6), che figura come lectura nell'elenco delle opere ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] presso molti a Pisa", mise in dubbio "che abbia tante cognizioni da pensare, e da scrivere come ha scritto chi ha composto detto libro" (Efemeridi, s. 1, 1765-66, vol. 15, p. 38, in Firenze, Biblioteca nazionale, N.A., 1050).
Pochissimo sappiamo di ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] che è del 28 febbr. 1436, cfr. Arch. segr. Vaticano, Reg. Lat., 337, cc. 145 s.; Pellizzari, p. 173). Tuttavia di questa presenza allo Studio di Padova non si ha notizia negli atti di quell'Università (cfr. Acta graduum academicorum); il solo Niccolò ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] a Gemelli, 16 nov. 1939, Archivio dell'università cattolica d. S. Cuore, Personale, fasc. Del Giudice Vincenzo).
Non sono chiari -1950, Milano 1986, pp. 87, 94, 124 ss., 204, 207. Lo ha ricordato tra i suoi maestri, insieme con A. C. Jemolo e A. Cicu, ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] ricadere l'accusa di baratteria che il Villani ha tramandato quale opinione diffusa; di lì a . 280; XXV, 226, cc. 157-169; XXV, 401, c. 107; XXV, 406, c. 354; XXVI,112, s. c.; XXVI, 117, c. 44; XXVI, 134, cc. 166, 186; XXVI, 198, c. 237; XXVII, 299 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...