MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Carlo V, al quale il M., suo «humil servo», ha fatto pervenire il proprio testo ancora manoscritto, essendone rimeritato con morì a Venezia il 29 sett. 1579, e fu sepolto nella chiesa di S. Maria dei Servi.
Il M. è ricordato, lungo il Seicento, tra ...
Leggi Tutto
MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] fino alla partenza del M. da Bologna e si ha notizia che nel 1697 egli aveva in programma di , in Giorn. de’ letterati di Modena, 1697, gennaio, pp. 19 s.).
Il risentimento di Malpighi era dovuto ai sospetti che i pubblici attacchi dei sostenitori ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] sia quello di 1.500 fiorini per l'erezione dell'altare di S. Luigi nella chiesa dei gesuiti a Trieste, una preferenza per la . Se il conte si è ravveduto dell'eccesso, si è pentito et ha fatto penitenza, Iddio li haverà perdonato, onde V. C. M., che ...
Leggi Tutto
MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] , in occasione di una mostra sulle terrecotte bolognesi del Sei e Settecento, S. Tumidei ha attirato l'attenzione sul suo ruolo in questo ambito. Nel 1996 O. Bonfait ha esaminato sia la collezione del M., ricostruibile grazie a un inventario notarile ...
Leggi Tutto
MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] è risvegliato grazie agli studi di P. Gozza, che le ha inserite nel contesto dei dibattiti sul suono e la musica che M.: la somma delle serie, in Geometry and complex variables…, a cura di S. Coen, New York 1991, pp. 195-213; P. Nastasi - A. Scimone ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] 1671-72, 1677, e per la quale tradusse il testamento e due lettere di s. Gregorio Nazianzeno (Firenze 1677; rist. a Vercelli nel 1777 e in A. Caro un maestro mentale. La poesia burlesca del tempo ha certo vistosi limiti di corriva superficialità, ma ...
Leggi Tutto
MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] s.). Pur mancando approfondimenti monografici, la storiografia giuridica degli ultimi anni ne ha N. Coleti, Italia sacra, Venetiis 1721, VI, col. 480; VII, coll. 737 s.; G.B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli…, Napoli 1750, III, ...
Leggi Tutto
MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] Non dava luogo alla reggenza, perché «lo Statuto non ha alcuna disposizione che vieti al governo di uscire dallo della riforma del diritto canonico e della ricerca di un modus vivendi tra la S. Sede e lo Stato italiano (cfr. Fantappiè, I, pp. 366-374 ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] bastonata a quello che ha la cappa, et levata che gliel'ha, li altri s'interpongono per fargli fare pace quando ha havuto una bastonata et Lo stesso anno il G. morì a Roma e fu sepolto in S. Maria in Trastevere.
Opere. Il G. è autore di una raccolta ...
Leggi Tutto
MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] e di discorsi. Sabbadini (pp. 36-40) ha diviso la sua produzione grammaticale in tre gruppi, ognuno Capo - M.R. Di Simone, Roma 2000, pp. 108-110, 119 s., 161 s.; R. Black, Humanism and education in Medieval and Renaissance Italy, Cambridge 2001, ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...