FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] "in relazione" a qualche specifico problema che ha suscitato il pensiero filosofico stesso. Il diritto, del molteplice e del fenomenico (cfr. La storia come esperienza giuridica, pp. 140 s.).
Il F. morì il 30 ott. 1974 a Bologna.
Oltre alle opere cit. ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] Per il F., Hegel non ha analizzato l'evoluzione storica del diritto positivo e non ha chiarito la formazione storica del Stato e la Chiesa.
L'anno seguente, su sollecitazione di P. S. Mancini, il F. prendeva posizione su un altro tema scottante con ...
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COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] e inquadrato nell'art. 386 del codice di commercio - non ha spiegazione alla luce del dogma della volontà: nel caso del commissionario e nel '37, a Firenze, in collaborazione con S. Cacopardo, il Manuale di diritto aeronautico.
Accanto alle opere ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] pubblica e di studioso ha dato adito a giudizi contrastanti nella storiografia. M. Roberti ha parlato di "evidente U. Da Como, III, parte 2, Bologna 1940, pp. 71 s.; M. Roberti, Milano capitale napoleonica. La formazione di uno stato moderno, ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] ferro mentre lascia andare a fondo le piume. Il C. ha presente anche Plinio, che è citato per l'origine fenicia in Boll. del Museo civ. di Padova, XXXI-XXXIII(1942-53), pp. 295 s.; D. Fava, Manuale degli incunaboli, Milano 19535 p. 88; R. J. Mitchell ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] svolgere un’attività di tipo pastorale presso la parrocchia di N.S. di Guadalupe a Monte Mario. L’ingresso ufficiale nella Curia de-lineazione dell’immagine di Chiesa che il Concilio ha fornito, deve oggi seguire un progetto operativo, coerente con ...
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CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] il 17 genn. 1554 e della cui prima edizione non si ha notizia.
Il dialogo, che si svolge tra Frigia e Cirneo, riconosce di Iustus Ionas della Vorrede di Martin Lutero all'Epistola di s. Paolo.
Qualunque fosse la sua opinione in proposito all'epoca, ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] tipi della Società tipografica.
La Riforma d’Italia ha al centro la ridefinizione giurisdizionalista e anticuriale dei rapporti e foro nel Trentino del tardo Settecento, Milano 2008; S. Luzzi, Culture riformatrici nell’Italia del Settecento. Per una ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] si trasferì con la famiglia, condividendo l’abitazione in via S. Cecilia con Atto Tigri, professore di anatomia (nonché fratello , uno scherzo scipito; ha uno scopo morale [...]» (Carteggio Comparetti - Nerucci, 2007, pp. 404 s.).
Risale a questi anni ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] dello Statuto Albertino […] ad oggi, la democrazia ha fatto scarsi e dubbi progressi": Miti e realtà la morte dell'autore, vedi soprattutto: La Repubblica, con introduz. di S. Ortino, Firenze 1973; Lettere da Fiume alla fidanzata, a cura di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...