BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] Napoli alla fine di dicembre.
Il quadro che egli ha lasciato nelle sue memorie di questa campagna e delle sue Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, stor. e filol., s. 5, I (1892), pp. 228-30; L. Madelin, La Rome de Napoléon Paris ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] di molteplici e spesso contraddittorie suggestioni culturali, ha luogo il superamento del paradigma esegetico, del diritto comune civilistico (1865-1914), Milano 1991, pp. 154, 318 s., 399-401; P. Grossi, Scienza giuridica italiana, Milano 2000, pp. ...
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GRISPIGNI, Filippo
Paolo Camponeschi
Nacque a Viterbo il 31 ag. 1884 da Pietro e da Rosa Venturini.
Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Roma, negli anni dell'università prese parte al dibattito [...] diritto privato, unilaterale e non recettizio, che ha per oggetto diritti alla cui tutela lo Stato Necr. di E. Altavilla in Diritto criminale e criminologia, VIII (1956), pp. 225 s. e di A. De Marsico e di A. Santoro in Rivista penale, LXXX (1955), ...
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MEZZABATI, Aldobrandino
Gabriella Milan
de’. – Nacque nel 1250 circa a Padova, da Ugone Denario, giudice. In quella città visse stabilmente, a parte brevi periodi trascorsi a Firenze e a Vicenza, esercitando [...] può dirsi ancora del tutto risolta (cfr. Gorni), ha per oggetto, tra l’altro, un componimento che altra donna siede» (per una sintesi dell’argomento cfr. Contini, pp. 211 s.). L’esito poetico fu giudicato alquanto goffo e oscuro, anche se non privo di ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] (Risposta ad una memoria del signor Ferdinando Malvica che ha per titolo "Sul cabotaggio tra Napoli e Sicilia", sullo stato dell'industria editoriale europea e napoletana.
Fonti e Bibl.: S. Horner, A cent. of despotism in Naples and Sicily, Edinburgh ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] effettuò diverse operazioni finanziarie presso il banco dell’ospedale di S. Maria della Scala, prima lucrando su cospicui depositi , connessa all’insegnamento del diritto civile, non ha lasciato tracce di rilievo, quantunque non manchino citazioni ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] chiaramente impregnato della cultura giannoniana, si ha testimonianza in un suo parere sull' Vico, Autobiogr., in Opere, a cura di F. Nicolini, Milano-Napoli 1953, pp. 57 s.; N. Del Pezzo, Sitireali. Il pal. di Portici, in Napoli nobiliss., V (1896 ...
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CATTANEO (Cattanei), Altigrado (Altigrado di Lendinara)
Fabrizio Ciapparoni
Nacque a Lendinara sulla metà del sec. XIII (il Cappellini suggerisce come anno di nascita, peraltro in modo dubitativo e [...] all'ufficio. Nel marzo 1306, comunque, il C. ha ormai ricevuto la consacrazione: in quel mese egli investe XI, a cura di Ch. Grandjean, Paris 1905, coll. 145, 195, 246 s., 256, 266, 277 s., 309, 313, 361, 390, 460, 492, 548, 570, 681; F. Ughelli ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] , p. XI). Di qui la distinzione netta, che ha fatto parlare qualcuno di apertura verso il liberalismo costituzionale, tra 1º ag. 1817
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, n.s., X (1779), coll. 185-188; G. Moschini, Dellal etteratura veneziana ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] tratto dal XII libro degli Annali di Tacito. La seconda ha il titolo di Amalasunta e le sue fonti sono Cassiodoro, . M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia. II, 2, Brescia 1760, pp. 857 s.; G. B. Passano, I novellieri ital. in prosa, I, Torino 1878, p ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...