MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] dilatare oltre misura il catalogo delle realizzazioni del M.; solo Rimondini (in particolare, 1983) ha operato in chiave di espunzione. Escludendo la chiesa di S. Lucia (Casali e Casadei, pur conoscendo l’esatta data della sua nascita, attribuiscono ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] Parco maggiore dal 1463 al 1474, data a partire dalla quale non si ha più alcuna notizia certa.
Il G. ebbe, ma non si sa esattamente tra il 1482 e il 1483 venne sepolta nella chiesa romana di S. Agnese in Agone e per la quale lo stesso G. prima di ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] di parole ", poiché "il Bergantini a null'altro ha posto il suo studio che a far cumulo di parole ; E. De Tipaldo, Biogr. d. ital. illustri…, Venezia 1834-1845, X, pp. 220 s.; P. Viani, Diz. di pretesi francesismi, I,Firenze 1858, p. LXII; P. A. ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] partenza dicendosi certo che "egli col suo valore e prudenza, di cui ha dato qui molto saggio" (A. Legrand - L. Ceyssens, p d'uopo insieme con il conferimento del titolo di abate di S. Angelo. Lasciata Madrid in aprile, dopo un viaggio movimentato ...
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MILLIET, Louis (Ludovico Millet)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Chambéry il 26 giugno 1527 dal consigliere ducale Claude e dalla sua seconda moglie, Jeanne Pelixenne de Lambert.
Venne alla luce nella [...] Francia, in Svizzera e a Milano. Delle ambasciate si ha labile testimonianza grazie alle poche missive del M. rimaste.
Il X sino al dicembre 1798, Torino 1798, I, pp. 52, 186 s., 210; E. Ricotti, Storia della monarchia piemontese, Firenze 1861, II, ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] C. Borromeo che "il vescovo di Montefiascone ha risposto in buona parte molto bene et prudentemente a di Bologna… dall'anno 1014 fino al 1616, Bologna 1616, pp. 38 s.; Id., Li dottori bolognesi di legge canonica e civile dal principio di essi ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] riservate alla vista e all’udito). Il gusto ha un ruolo centrale nella selezione dei tratti e delle Carteggio del Foscolo con un gentiluomo comasco (il M.), in Vita e pensiero, n.s., XXXIII (1950), pp. 147-153, 269; L. Catenazzi, Sulle opere e sulla ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] momento che il malcapitato uditore appariva al L. "così ridicolo, che la mia Musa l'ha preso per soggetto perpetuo de' suoi componimenti" (Ranghiasci, pp. 21 s.).
Dalla biografia del Ranghiasci apprendiamo che nella primavera del 1664 il L. si recò a ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] le notizie relative alla vita privata del C.: il padre ci ha lasciato memoria, nel "codice Capodilista" (Padova, Bibl. del 1914), 1, pp. 109-14; 2, pp. 30-44, 157 s., 184, 204 s. (pubblicato anche in silloge a Venezia nel 1913). Altre notizie sono ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] sua maggiore completezza che la Summa di G. ha sostituito la precedente produzione. I progetti di un'edizione Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, II, Venetiis 1717, coll. 498 s.; A. Strocchi, Memorie istoriche del duomo di Faenza e de' personaggi ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...