MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] diritto, VI [1926], p. 373), ma ha condotto, talvolta, ad approdi dottrinali finanche mortificanti; (1957), pp. 292-295; A. Favino, Un grande penalista, ibid., pp. 295 s.; R. Dell'Andro, Il dibattito delle scuole penalistiche, ibid., XIV (1958), 1, ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] diritto della persona», un diritto che «ha una finalità comune grandiosa: l’elevazione L. M., in Rivista trimestrale di diritto e procedura civile, XI (1957), pp. 738 s.; S. Satta, Il professor L.M. (1957), in Id., Soliloqui e colloqui di un giurista ...
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LAURI, Giovanni Battista
Renato Sansa
Nacque a Segni, presso Roma, l'8 marzo 1630 da Ottaviano (Ottavio) e da Margherita Cagni di Palestrina. La famiglia apparteneva al patriziato di Segni; un avo del [...] ("il Signor Abbate Lauri huomo di garbo che qui ha servito d'Internuntio dopo la morte de Varese") e vescovi e de' governatori di Tivoli libri due, Roma 1665, pp. 185 s.; E. Michaud, Louis XIV et Innocent XI d'après les correspondances diplomatiques ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] alla morte di Bernardo (1550-51) si ha notizia di ingrandimenti e miglioramenti della tipografia di famiglia XIII; I Giunti tipografi editori di Firenze, 1571-1625, a cura di L.S. Camerini, Firenze 1979, pp. 1-136; L. Perini, Firenze e la Toscana ...
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BONAVENTURA da Savignano
Severino Caprioli
Membro d'una famiglia di parte guelfa, che, dalla campagna modenese, già prima del sec. XIII si era stabilita a Bologna.
Si hanno notizie del padre, Guido [...] vedi anche Sarti I, pp. 213 s., n. 10 e Gozzadini, pp. 48 s., 105 nn. 151 s., 185 s., doc. 73 s.).
Da atti conservati nei memoriali del Comune memoria se non per ciò che ha fatto di giorno in giorno, non per quel che ha insegnato, detto o scritto. Ne ...
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LOSA, Nicolò
Angelo Torre
Nacque intorno al 1564 da Alessandro e forse dalla seconda moglie di questo, Secondina Della Porta di Nicolò, sposata in data imprecisata dopo la morte della prima moglie, [...] modi: in astratto essa è un corpo intellettuale che ha nome giuridico; in concreto rappresenta il nome degli Genossenschaftsrecht, III, Berlin 1881, nn. 140, 143, pp. 882 s.; E. Ruffini Avondo, Il trattato "De jure universitatum" del torinese ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] sono prova le lezioni contenute in un volume che ha avuto influenza ben al di là dei corsi universitari regole. Storia del diritto civile italiano, Roma-Bari 2000, pp. 356 s.; N. Rondinone, Storia inedita della codificazione civile, Milano 2003, ad ...
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GUICCIARDINI, Niccolò
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 6 genn. 1501 da Luigi di Piero, fratello dello storico e teorico politico Francesco, e da Elisabetta di Niccolò Sacchetti. Pochissimo sappiamo [...] indole dei Fiorentini, ma una cattiva applicazione delle leggi ha determinato le ultime vicende della storia della città, ottobre 1556 il G. dispose di alloggiarle presso l'abbazia di S. Savino fuori città; temeva tuttavia che le truppe venissero in ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] ultime volontà "sanus mente et corpore", dal documento si ha l'impressione di una confusione estrema che portò il L , XII, a cura di G. Battioni, Roma 2002, pp. 54-56, 60 s., 85-89; E. Lazzeroni, Il Consiglio segreto, o Senato sforzesco, Milano 1939, ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] 'università padovana: il Gloria (I, p. 246) ha ipotizzato al proposito che anche il F. vi prestasse ed., XVII, 1, a cura di G. Medin-A. Tolomei, pp. 516, 526 s., 556 s.; Epistolario di Guarino Veronese, a cura R. Sabbadini, I, Venezia 1915, pp. 112, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...