COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] 1491. Gli succedette nell'insegnamento Filippo Decio.
Si ha ricordo del matrimonio del C. con una non , Lo Studio di Pisa dalle origini a Cosimo duca, in Boll. stor. pisano, n. s., XI-XIII (1942-1944), p. 48; Id., Ricerche uman., Firenze (1955), p. ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] il C. non solo non ha preso nessuna misura contro lui e gli altri padri, ma gli ha fatto sapere "che lo della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali, s. 4, VI (1943-44), pp. 89-136; P. Tacchi-Venturi, Storia della ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] " (ibid., p.XLI).
Rispetto al Malaguzzi Valeri, il Casini ha avuto il merito di confrontare anno per anno le cronache di B in Atti e Memorie della Deputazione di storia patria per le provincie modenesi, s. 3, VI (1890), I, pp. XXII-XXXI. Su Barnaba da ...
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IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] stata ascritta nel corso del XIV secolo. Tale omonimia ha indotto in errore vari autori, portandoli ad attribuire a nella "deditio" di Genova a Filippo Maria Visconti (1422), in Arch. stor. lombardo, s. 10, VII (1982-83), pp. 66-69, 72, 75-78; Id., A ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] della struttura associativa l'uomo ha imparato dal mondo animale, ma ogni sua attività ne ha preso spunto. Tale è la marzo 1609, intimante al vescovo di lasciare dov'erano i resti di S. Bellino.
Ritiratosi da ogni attività nel 1624, il B. trascorse ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] compilazione di Extravaganti.
Sul versante romanistico, I. ci ha lasciato tracce di un suo interessamento scientifico per i (1244), Roma 1982, pp. 70-73, 80 s., 89-91, 99 s., 104 s., 192 s.; G. Moschetti, in Il Cartularium veronese del Magister ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] quanto la terra maggiormente si lavora, tanto più rende, ha una più forte spinta a raddoppiare le fatiche e procurare di commercio tra la Sardegna e gli altri Stati di terra ferma di S. M. (1788-89: altra copia con piccole varianti rispetto a ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] il vero significato della frase, il Lupo Gentile (p. 19) ne ha dedotto che l'autore del "ragguaglio" fosse un uomo d'armi
Il F. morì a Pistoia nel 1582, e fu sepolto nella chiesa di S. Paolo.
Per la raccolta di novelle composta dal F. entro il 1561 ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] relazione del 20 febbr. 1574 - è di molta riputazione et si è andato avanzando sempre nella gratia di N. S., quale li presta gran fede et ha opinione che sia sincero et libero huomo et intende benissimo il suo ufficio, et quando lui vuole ottiene et ...
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CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] Ottobono Terzi con una cospicua somma di denaro. Si ha notizia di altri due fratelli del C. periti nel la scienza giuridica del suo tempo, in Arch. stor. per le prov. Parmensi, s. 4, IX (1957), p. 256;T. Diplovataccio, De claris iuris consultis, a ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...