Regista cinematografico statunitense (n. Filadelfia, Pennsylvania, 1932). Laureato in psicologia, si dedicò dapprima alla musica e a regie televisive. Trasferitosi in Inghilterra (1954), esordì nella regia [...] Cannes). In seguito, pur con risultati diseguali, L. non ha cessato di mostrare abilità e raffinatezza in varî generi. Si 1968); The three musketeers. The Queen's diamonds (1973); The four musketeers. Milady's revenge (Milady, 1974); Robin and ...
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Attrice statunitense (New York 1924 - ivi 2014). Inizialmente interprete teatrale, si è poi affermata come fotomodella. Ha debuttato sul grande schermo come protagonista al fianco di H. Bogart in To have [...] degli anni Quaranta un modello di dark lady. Ha inoltre interpretato How to marry a millionaire (1953); The cobweb (La tela del ragno, 1955); Written on the wind (Come le foglie al vento, 1956); Harper (Detective's story, 1966); Murder in the Orient ...
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Regista cinematografico, sceneggiatore, produttore e scrittore irlandese (n. Sligo 1950). Dopo aver pubblicato nel 1976 la raccolta di novelle Night in Tunisia, ha esordito come regista con Angel (1982). [...] ), In dreams (1998) e The end of the affair (Fine di una storia, 1999). Nel 2000 ha presentato al festival di Cannes il cortometraggio Not I, tratto da una pièce di S. Beckett, e nel 2002 è stato regista di The good thief (Triplo gioco, 2003). Più ...
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Attrice statunitense (n. Los Angeles 1945), figlia del regista J. Farrow (1904-1963) e dell'attrice M. O'Sullivan. Divenuta nota per l'interpretazione di Rosemary's baby (1968) di R. Polanski, e dopo aver [...] great Gatsby, 1974) e altri, dagli anni Ottanta ha raggiunto una notevole maturità espressiva come interprete di ruoli Husbands and wives (1992). Dopo la rottura con Allen ha interpretato: Widow's peak (Tre vedove e un delitto, 1994); Miami rhapsody ...
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Regista cinematografica belga (Bruxelles 1950 - Parigi 2015). Figlia di ebrei polacchi emigrati in Belgio, ha girato il primo cortometraggio nel 1968 (Saute ma ville) e ancora molto giovane ha vissuto [...] ha conosciuto A. Warhol, J. Mekas e S. Brakhage, che con la loro arte sperimentale ne hanno influenzato l’opera. Dopo Je, tu, elle (1974), nel 1975 A. ha 2006, documentario), La folie Almayer (2011, da Almayer’s Folly - A story of an eastern river di ...
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GN
Regista statunitense (Evanston, Rhode Island, 1918 - Los Angeles 1983). Grande autore del cinema americano, ottenne nel 1955 il Leone d’argento a Venezia per The big knife, l’Orso d’argento a Berlino [...] con The big leaguer; da allora nella sua produzione ha affrontato, con indubbia capacità tecnica e con un vigoroso (1972); The longest yard (Quella sporca ultima meta, 1974); Twilight's last gleaming (1977); All the marbles (California dolls, 1981). ...
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Sigla di L’Unione Cinematografica Educativa, organo tecnico cinematografico istituito nel 1924 con la denominazione di Istituto nazionale L., per la propaganda politica e la diffusione della cultura attraverso [...] e incorporato (1958) nell’Ente autonomo di gestione per il cinema, dal 1982 ha allargato la sua attività al campo dell’esercizio e della distribuzione. All'Istituto Luce Cinecittà S.r.l., nato nel 2011, fa capo l’archivio storico, disponibile su ...
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Movimento artistico tedesco. Il nome deriva dalla mostra organizzata dal critico G.F. Hartlaub, che nel 1925 riunì nella Kunsthalle di Mannheim, di cui era direttore, l’opera di circa 30 artisti che s’identificavano, [...] carica di feroce polemica anticapitalistica. Dall’altra parte stanno i pittori influenzati dal movimento italiano dei Valori plastici (che ha un’eco in Germania in K. Hopr), che tendono a un monumentalismo statico e falsamente obiettivo. A parte G ...
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Attore teatrale e cinematografico britannico (n. Norwich 1959). Giovanissimo, si è unito alla compagnia teatrale Citizen company di Glasgow, per poi debuttare nel cinema con A shocking accident (1982). [...] Rosenn (2014), A royal night out (2015; Una notte con la Regina, 2016) e Miss Peregrine's Home for peculiar children (2016). Nel 2018 E. ha esordito nella regia con il lungometraggio The happy prince, in cui ricostruisce gli ultimi anni di vita di O ...
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Wallach, Eli. – Attore statunitense (New York 1915 – ivi 2014). Attore versatile e di notevole talento, formatosi alla scuola dell'Actors Studio, durante la sua lunga carriera ha sempre alternato l'attività [...] teatrale a quella cinematografica. Ha lavorato con registi del calibro, tra gli altri, di E. Kazan, S. Leone, F.F. Coppola, O. Stone. Dopo aver esordito sul grande schermo in Baby Doll (1956; Baby Doll ‒ La bambola viva) di Kazan, per il quale è ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...