BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] nulla ed essere in effetti "comodo e benestante, perché ha i mezzi onde procurarsi i detti comodi della vita" ( Cerro, La Sicilia e la costituzione del 1812, in Arch. stor. siciliano,n. s., XXXVIII (1913), pp. 197-263 (dove si fa un ampio esame del ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] si risolse a prendere l'abito della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri a Roma. Le ragioni sono poco chiare. È dagli insegnamenti della religione.
Un buon numero di testi ha origine dai viaggi compiuti negli anni Sessanta e Settanta. ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] fuoco e Madonna di neve è I nuovi Gracchi che ha per materia la crisi agraria, analogamente al lavoro di , Torino 1974, pp. VII-XXXIV, con bibl. completa a cura di M. Masocro; S. Scotti Morgana, La lingua di G. F., Firenze 1974; G. Catalano, Introd. a ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] alla replica di Formica: «Se un professore che ha studiato a Cambridge e si è specializzato in India 1981, n. 1-2, pp. 15-29 (con C.A. Ciampi - S. Golzio); Crisi e cambiamento dell’economia italiana degli anni Ottanta, in Gestioni pubbliche, 1981 ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] allegro son per voi piagere", e la ballata "Angeli, poi che 'l ciel s'averse a quella"; e nel Reggimento: il sonetto "I' son si fatto d pubblicato a Roma nel 1815 da G. Manzi che vi ha inserito anche la biografia di F. composta dall'Ubaldini, che ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] protezzione è venuta in luce". Da ciò il Daugnon ha arguito che il G. fosse stato presente alle 37; M.F. Bukofzer, Music in the Baroque Era, New York 1947, pp. 29, 60 s., 395; A. Einstein, The Italian madrigal, Princeton 1949, I, p. 213; II, pp. ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] centrale. Per converso, il regno di Francia ha il 60% dei benefici e versa le imposte registre d'inquisition de Jacques Fournier, a c. di J. Duvernoy, Toulouse 1965; S. Baluze, Vitae paparum Avenionensium (1305-1394) a c. di G. Mollat, Paris ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] "Vi è una analogia innegabile tra - la concezione che Nietzsche (Geburt der Tragödie, prima pagina) ha della cultura antica come inserentesi (s'entamant) nella natura titanica e barbara sorgente e distaccantesi da essa quale rimedio o difesa... e la ...
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DE FERRARI, Gregorio
Federica Lamera
Figlio di Lorenzo e di una Maddalena, nacque a Porto Maurizio (ora Imperia Ponente) il 12 apr. 1647 (cfr. l'atto di battesimo in De Masi, s.d. ma 1945). Secondo [...] 1768-69, p. 115).
Recentemente, Mary Newcome (1982) ha supposto che il dipinto con Giunone ed Argo, entrato da di R. Manning-B. Suida Manning, Dayton, Ohio, 1962-63, nn. 28 s., 80 s.; E. Gavazza, Contributi a G. D., in Arte antica e moderna, VI ( ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] dal Morigia come posseduta da Galeazzo Visconti (il quale aveva anche il Battesimo Gallarati Scotti): ha a sinistra s. Caterina e a destra s. Giuseppe; quest'ultimo ricompare identico nell'altro esemplare già di proprietà Carysfort, ora a Elton ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...