BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] Parigi verso la metà di giugno, mentre si ha notizia dei primi dispacci dall'Inghilterra solo dall'inizio . 153-181; Id., Ancora per D. B.,ibid., XXVII (1946), pp. i s.; G. Gola, L'orto botanico: quattro secoli di attività (1545-1945),Padova 1947, pp ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] con Giovanni Palmieri. Contestualmente lo studioso ha dimostrato che la celebre Specchiera Brignole, 5, pp. 63-73; Ead., F. P. maestro dell’intaglio, in Bollettino d’arte, s. 4, XLIV (1959), pp. 46-56; Ead., F. P., Genova 1962; G. Bresciani ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] luci, colori, lo stato d'animo che la musica ha già determinato nell'ascoltatore", e vi è esemplificata attraverso il , A. G. B., in Bianco e Nero, XXVI (1965), pp. 3-62; S. D'Amico, Il teatrino di B., in Tramonto del grande attore, Milano 1929, pp. ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] fece celebrare una messa cantata nella chiesa del convento di S. Maria Maddalena dove aveva sede, il che ha fatto presumere che il C. fosse aggregato al sodalizio; si ha la certezza che venne insignito dei cavalierati del Giglio e Pio. Secondo ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] incise e oltre mille bronzi, il C. ha lasciato un catalogo manoscritto, descrivendone l'acquisizione da cura di A. Crespellani (645 numeri) è in Atti e mem. ... per le prov. mod., s. 4, X (1900), I, pp. 147-197; si veda ibid., pp. 48-50 (scritti ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] sett. 1873.
L'ultimo trentennio del XX secolo ha fatto registrare un risveglio dell'interesse storico-letterario e Elwert, Geschichtsauffassung und Erzählungstechnik in den historischen Romanen F.D. G.s, Halle 1935; I. Sanesi, F.D. G., Milano 1936 ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] ", scriveva il B., "la materia ha farma e movimento, quindi ha vita"; è questo il senso del suo . 2; M. Guerrisi, Discorsi sulla scultura, Torino 1930, pp. 171, 174, 175; S. Vigezzi, La scultura ital. dell'Ottocento, Milano 1932, pp. 43 ss. e passim; ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] corre via per le vene, ripensando che i suoi capelli biondissimi s'inchinavano in amoroso assentimento. Rare volte ci troviamo ma in quell sul Roma Flamma di luglio ("un insieme armonico che ha la grazia del trecento e la pura concezione moderna"), ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] più recentemente Adriano Mariuz (1982) l’ha riconosciuta come uno dei momenti più felici G.B. P. nella Biblioteca Reale di Torino, Roma 1969; A. Binion, From Schulenburg’s Gallery and Records, in The Burlington Magazine, CXII (1970), pp. 297-303; G. ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] S. Anastasia in Roma.
Le decretali non provengono direttamente dall'archivio pontificio, come ha de l'Aglise en Occident du III au VIII siècle, Paris 1985, pp. 130 s., 134-137.
Per le opere cronologiche, oltre alle voci, in Dict. d'archéol. ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...