CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] data di nascita dal 1817 al 1821, cosa che ha tratto in inganno non pochi biografi.
Le successive Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte 1778-1958, II, Milano 1963, pp. 94 s., 120; F. Binney, Les ballets de T. Gautier, Paris 1965, pp. 185-204; ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] figliuolo pittore e un putto che canta che è suo allievo. Ha con seco due lettighe a nolo con 5 muli, un mulo Id., Le ballet de Cour en France avant… Lully, Paris 1914, pp. 77, 106 s., 229, 237, 244; Id., Une lettre inédite d'E. de' Cavalieri, in La ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] tra le opere più diffuse nell'Italia dell'Ottocento ha pure un senso che non può essere negato. Dai ; Id., C. C. al conte G. B. Bolza (lettere inedite), in Arch. stor. lombardo, s.8, IV (1950), pp. 198-227; Id., Ancora lettere inedite di C. C. a G. B ...
Leggi Tutto
Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] (quasi sempre male...) Ma anche perché ormai si ha la sensazione […] di star facendo del bricolage intellettuale G. A. (catal.), Milano 1979; M. Petranzan, G. A., Milano 1997, 20022; S. Suma, G. A., Milano 2007; F. Balena Arista, G. A., Milano 2011; G ...
Leggi Tutto
CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] che si è visto; e infine, come accade ai plagiari, il Caporali taccia il C. di oscurità. Grande stima ha invece del C. S. Serlio (nel luogo citato nel testo), considerandolo come massima autorità in fatto di antichità e interpretazione di Vitruvio ...
Leggi Tutto
AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] Benevento, Zottone, morto nel 591.
Di recente ne ha negato l'attendibilità il Bognetti, prospettando l'ipotesi che IV, 2, 4, 33, 37; V, 34, 36; VI, 63; VII, 42; IX, 11, 44, 66, 66 s., 67, 195; X, 16; XI, 6, 21, 31, XIII, 36; XIV, 7, 12, 13, a cura di ...
Leggi Tutto
BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] temperate voci e gentili, sì che al difetto di quel secolo ha trovato qualche compenso il presente" (ibid., pp. 15-16). . Papadopoli, Hystor. Gymnasii Patav., Venezia 1726, I. pp. 350 s.; F. S. Quadrio, Dell'istoria e rag. d'ogni poesia, VI, Milano ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] della Segnatura, Gregorio IX approva le decretali, dove il papa ha i tratti di Giulio II e i due cardinali al suo , passim; L. Frati, I ricordi di due papi, in Archivio storico italiano, s. 5, XXXV (1905), pp. 447-452; C. Capasso, Pasquinate contro i ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] carenze di fonti. Di queste accuse ha fatto parzialmente giustizia la Pastorello, dimostrando come Per le cronache del sec. XIV cfr. Carile, La cron., pp. 7 ss.; cfr. inoltre S. Romanin, Storia docum. di Venezia, III,Venezia 1885, pp. 147-175; L. F. ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] recenti, al centro della riflessione critica sul L., e ha opposto i sostenitori della tesi di una redazione del testo cura di C. Levi, Milano 1976, pp. 29 ss., 82 s., (157 s.), 174, 176 s.; La fraterna amicizia dei gobettiani C. L. e N. Sapegno ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...