FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] legazione e assai vicino a Turgot, che per anni, come ha dimostrato Mario Mirri, fu uno dei Migliori informatori del governo G. Gazzeri, Elogio del cav. G. F., in Atti d. Acc. dei Georgofili, s. 2, IV (1825), pp. 70-83, e A. Lombardi, Elogio del cav. ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] a pianta ovale e due a mandorla, ha dimensioni eccezionali, tanto da far avanzare l' mondo magico di G. G., Torino 1963; N. Carboneri, Vicenda delle cappelle per la S. Sindone, in Boll. della Soc. piemontese di archeologia e belle arti, XVIII (1964 ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Mulino del Po («da lei, negli anni in cui più veramente s’impara, appresi io la vita casalinga d’una massaia all’antica 1812 al 1918, o da fiume a fiume: «Il Mulino del Po ha da comprendere un secolo, passato col fiume e come il fiume per la ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] 'attenda ad exequir poi che sarà confirmato questo santo concilio conforme al bisogno che ne ha la christianità tutta e non più a disputare" (Jedin, pp. 14 s.). Dopo il tempo dei teologi, grandi disputatori, che condussero per mano i padri conciliari ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] farà meglio di me I farà di certo bene, perché ha la fortuna di non avere sotto di sè un Cialdini", De Vecchi di Val Cismon, Torino 1936-1941, II, pp. 243, 256; IV, pp. 270, 319 s.; V, pp. 77, 225; VI, p. 376; N. Bixio, Epistolario, a cura di E. ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] 29); il Berti, pur senza metterne in dubbio patriottismo e lealtà, ha visto in lui "l'uomo di un'idea sola" (p. 543 33, 46, 48, 64, 85, 119, 121 s., 134 s., 138 s., 142, 144 s., 155 ss., 167, 177 s., 180 s., 238, 264 s., 271-289, 297, 313, 364; Id., I ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] e sereno studio che si abbia sinora sul papa Borgia.
All'opera di G. Pepe, che ha giudicato severamente, ma non spassionatamente, la politica dei Borgia, s'è contrapposto un rapido quadro di questa tracciato dal Soranzo, che, a sua volta, sembra ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] al Bartholin nei termini più entusiastici. Gli incontri che ha con lui ad Amsterdarn a partire dal 23 maggio Milano, XI, Milano 1958, pp. 643-646; R. De Mattei, Un plagiario di S. Ammirato, in Acc. e Bibl. d'Italia, XXX (1962), pp. 289-301; L ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] F. e i conti dell'azienda. Nel 1984 l'ANIMI ha pubblicato nella sua nuova collezione un volume dal titolo G. F pp. 173 ss.; E. Croce, Ricordi familiari, Firenze 1962, pp. 20 s., 47-50; T. Pedio, Storia della storiografia lucana, Bari 1964, pp. 115 ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] : "intendo la morte di Giuliano da Maiano, la quale ha portato al lanimo mio dipiacere e molestia assai, perché era molto viva, IX (1970), 2, pp. 3-20; L. Borgo, G. da M.'sS. Maria del Sasso, in The Burlington Magazine, CXIV (1972), pp. 448-452; ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...