DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] l'11 febbr. 1945) e, morto il D., ha contribuito a stendere sul discorso stesso il velo del pop., b. 17, fasc. 238 De Ruggiero Guido; Ibid., Min. d. Int., Direz. gen. P. s., Div. Aff. gen. e ris., 1940, A. I, b. 36, fasc. Ruggero (De), prof. ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] Europa, perveniva in tal modo ad una concezione più moderna del rapporto tra la S. Sede e gli Stati: "la Rivoluzione, scriveva più tardi da Vienna, bisogna persuaderselo, ha fatto nel mondo morale quello che il diluvio fece nel mondo fisico" (Roveri ...
Leggi Tutto
ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] precisa quella della "potestas in his Hesperiae partibus", ha valore semplicemente di richiamo ad un fatto del remoto stati confermati con i giuramenti scambiati il 2 apr. 774 sulla tomba di S. Pietro da Carlomagno e dai suoi grandi con A. e con i ...
Leggi Tutto
CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] che lo preferiva a tutti gli altri.
Se ne ha conferma anche dopo la sua morte, da una lettera che Köchel, Die kais. Hof- Musikkapelle in Wien von 1543 bis 1867, Wien 1869, pp. 106 s.; Id., Johann Joseph Fux, Wien 1872, pp. 91-94 e passim; C.F. Pohl, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] sull'infido cardinale Pompeo Colonna che, pur di sventare la candidatura di Giulio de' Medici, prima gli ha fatto gran promesse e poi, raggiunto il suo scopo, s'è tirato indietro.
In attesa arrivi il neopontefice - sarà a Roma solo il 29 agosto; ed è ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] un pensiero filosofico del G., che Amodio ha efficacemente messo in relazione con il libertinismo del de M. l'abbé F. G. avec M.me d'Épinay…, a cura di A. Barbier - F.S. Salfi, Paris 1818; F. Galiani, Corresp. avec M.me d'Épinay…, a cura di L. Percy ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] e a farsi rivedere da' suoi" (Vita, pp. 511 s.), giusto il tempo per maturare la decisione di vendere un orto sul quale era stata fatta l'edizione Paolucci del 1718, ha esaminato gli altri codici della Vaticana contenenti scritti chiabrereschi (il ...
Leggi Tutto
BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] depresso, forse stanco di uffici umili e periferici, ha una delle sue solite crisi, chiede invano di rientrare 321-340; F. Chabod, G. B., Roma 1934, pp. 195 ss., 207, 209 s., 213 ss., 227 ss. (rist. in Scritti sul Rinascimento, Torino 1967, pp. 269- ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] partire dall'inizio del 1566, è senz'altro a Lione ove si stampa, non senza che il C. s'illuda susciti indignazione clamorosa, il Processo al sicario che ha tentato d'ammazzare suo fratello Bernardo. Ma se quello è impiccato, il 31 gennaio, a Moulins ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] con il fratello, appariva quasi improbo perché, come ha ricordato il suo più stretto collaboratore d’allora, Bodo, Una rivoluzione non annunciata. La Fiat nell’ultimo decennio, in L’Industria, n.s., XXIII (2002), 1, pp. 33-55, e da G. Scotti, Fiat, ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...