Filosofo e uomo politico italiano (Cassino 1843 - Roma 1904). Tra i massimi studiosi italiani del marxismo, dopo aver iniziato lo studio sistematico dei testi di K. Marx e F. Engels, s'impegnò in un'opera [...] storico: dilucidazione preliminare, 1896). Il suo insegnamento ha lasciato una traccia profonda nella cultura italiana anche Turati e con gli altri esponenti del socialismo italiano. L. s'impegnò in un'opera di divulgazione del marxismo, opera che ...
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Regista, sceneggiatore e produttore statunitense (n. Burbank 1958). Appassionato sin dall'infanzia di cartoni animati e di classici del cinema fantastico e horror, ha cominciato a lavorare alla Disney [...] cinematografiche (l'espressionismo tedesco, R. Corman). Dopo esser stato supervisore e produttore di Tim Burton's nightmare before Christmas (1993), ha realizzato Ed Wood (1994), Mars Attacks! (1996), Sleepy Hollow (Il mistero di Sleepy Hollow, 1999 ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] Castelvecchio P. nel comune di Barga) in Garfagnana, dove s'era sistemato nell'estate del 1895 e che soltanto nel nelle cose le «somiglianze e relazioni più ingegnose»; che non ha altro fine e altro bisogno se non quello di esprimere ingenuamente ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] non è dimostrabile a priori (con l'argomento di s. Anselmo, detto poi ontologico) perché tale argomento comporterebbe legge è però anche nell'uomo (morale naturale), che conosce, se ha l'uso di ragione, i principî fondamentali della legge morale: l' ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] considerato maestro; questi sempre sereno consigliere e valido aiuto. Si ha in questi anni, dopo il Decameron e dopo iι Corbaccio, è detto, è invitato a leggere pubblicamente Dante: ma s'interruppe dopo pochi mesi, ai primi del 1374, perché malato ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] Firenze, dove visse dal 1306 al 1320 e realizzò il Crocifisso per S. Maria Novella e la Vergine col Bambino in trono per la chiesa decorazione della navata della chiesa, che con ogni probabilità ha inizio dopo la bolla di Niccolò IV (1288), emergono ...
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Commediografo (Venezia 1707 - Parigi 1793). Mostrò assai presto una viva inclinazione per il teatro, componendo verso i nove anni una commediola e prediligendo nelle sue letture gli autori comici. Nel [...] artifici della commedia dell'arte, la figura della protagonista ha già una certa umana vitalità. Afflitto da debiti e dove fu fatto pastore d'Arcadia col nome di Polisseno Fegeio, s'indusse a esercitarvi dal 1745 al 1748 la professione di avvocato: ...
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Poeta italiano (Val di Castello, nella Versilia, 1835 - Bologna 1907). Crebbe "selvatico" nella Maremma toscana, dove il padre, Michele, un liberale già carbonaro, era medico condotto. Andò poi a Firenze [...] l'impiego della nuova metrica "barbara" da lui stesso elaborata. Si ha così l'epica, insieme solenne e nervosa, che domina Odi barbare 15º, delle Rime del Petrarca (con commento, in collab. con S. Ferrari, 1899). Come critico, si può dire che non ci ...
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Filosofo (Stilo, Reggio di Calabria, 1568 - Parigi 1639). Entrato adolescente nell'ordine dei domenicani, venne formando la sua cultura filosofica soprattutto con la lettura dei platonici e di Telesio; [...] e la molteplicità d'interessi politico-religiosi che s'intrecciano nel pensiero di C., egli sembra raccogliere nudo e inerme, eppure padrone dell'universo, o contempla una natura, nella quale ogni cosa ha la sua anima e Dio è in ciascuno e in tutti. ...
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Compositore italiano (Roma 1928 - ivi 2020). È universalmente considerato uno dei massimi autori della musica cinematografica, alla quale ha dato il suo notevole contributo nell'arco di quarant'anni con [...] leggera e popolare. Noto per le sue musiche per i film di S. Leone (si ricordano in partic. Per un pugno di dollari, libro-conversazione con G. Tornatore Ennio, un maestro, che ha anticipato il docufilm Ennio, diretto da Tornatore nel 2021. Postumo ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...