Sorel, Jean
Cecilia Causin
Nome d'arte di Jean de Combaud de Roquebroune, attore cinematografico francese, nato a Marsiglia il 25 settembre 1934. Dotato di avvenenza, naturale fascino e sobria eleganza, [...] 1970, pur continuando a lavorare molto per il cinema, S. ha ottenuto parti in film decisamente minori a esclusione del thriller (1973; Il giorno dello sciacallo) di Fred Zinnemann e Les sœurs Brontë (1979; Le sorelle Brontë) di André Téchiné. ...
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Schmid, Daniel
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico, teatrale e televisivo svizzero, nato a Flims (Waldhaus) il 26 dicembre 1941. Autore tra i più rappresentativi del cinema svizzero-tedesco, nella [...] come The written face (1995; Il volto dipinto), un lungometraggio in quattro atti sull'arte giapponese del kabuki.
Occasionalmente S. ha partecipato come attore a film diretti da altri registi, come Fassbinder (Händler der vier Jahreszeiten, 1972, Il ...
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Stamp, Terence
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico inglese, nato a Stepney (Londra) il 22 luglio 1939. Caratterizzato dallo sguardo freddo e intenso, e dal fisico agile e longilineo, S. ha [...] truffatore in cerca di vendetta in The limey (L'inglese) di Steven Soderbergh. Ha poi preso parte alle commedie The haunted mansion (La casa dei fantasmi) di Rob Minkoff e My boss's daughter (La figlia del mio capo) di David Zucker, entrambe del 2003 ...
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Sorlin, Pierre
Storico e critico cinematografico francese, nato a Bourg (Ain) il 19 agosto 1933. Iniziata la carriera universitaria come storico dell'età contemporanea (negli anni Sessanta ha pubblicato [...] trad. it. 1997) e in Les fils de Nadar. Le 'siècle' de l'image analogique (1997; trad. it. 2001) S. ha approfondito inoltre gli aspetti estetici e teorici della sua indagine. Mentre la prima monografia, prendendo le distanze dagli approcci semiotici ...
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Soldini, Silvio
Francesco Zippel
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano l'11 agosto 1958. Autore attivo dall'inizio degli anni Ottanta, S. ha saputo costruirsi una posizione di primo [...] ), opera sperimentale sul senso dell'immagine come suggerisce il titolo, fusione di dream, image e age. Tornato in Italia, S. ha iniziato a lavorare per la pubblicità e come traduttore dei dialoghi dei telefilm americani. Dopo aver diretto un primo ...
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Syberberg, Hans Jürgen
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico tedesco, nato a Nossendorf l'8 dicembre 1935. La sua opera (solo in parte assimilabile al Neuer Deutscher Film) si è spinta [...] una sorta di cerimoniale cinematografico che immerge la figura del dittatore in una collettiva elaborazione del lutto.
A queste opere S. ha alternato due film in forma di intervista: l'una, immaginaria, al cuoco di Ludwig di Baviera, Theodor Hierneis ...
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Siciliano, Enzo
Bruno Roberti
Scrittore, drammaturgo, critico letterario e cinematografico, nato a Roma il 27 maggio 1934. La sua formazione culturale e l'affinarsi del suo stile si sono snodati anche [...] un modo fisico d'essere" (p. 39). L'idea che S. ha dell'esperienza cinematografica è, quindi, riconducibile a una sorta di ' in Il Vangelo secondo Matteo (1964) di Pasolini, e ha scritto con Enrico Medioli il trattamento di un film mai realizzato ...
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Sarris, Andrew
Daniele Dottorini
Teorico del cinema e critico statunitense, nato a New York il 31 ottobre 1928. Tra i maggiori studiosi di cinema del suo Paese, a partire dagli anni Sessanta ha elaborato [...] presso la School of the Arts della Columbia University.
L'interesse per le categorie interpretative di matrice europea ha spinto S. a rileggere in profondità la storia del cinema hollywoodiano. In The American cinema: directors and directions 1929 ...
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Shindō, Kaneto
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore giapponese, nato a Hiroshima il 28 aprile 1912. Autore di complessi e sofferti ritratti femminili, S. ha sempre dichiarato la sua profonda ammirazione [...] certa emarginazione da parte del sistema cinematografico giapponese, S. ha spesso scelto, almeno sino agli anni Settanta, la tuttavia un errore considerare solo l'aspetto intimistico del cinema di S. che, per es., comprende anche film di forte impatto ...
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Attrice e presentatrice italiana (n. Roma 1973). Ha studiato arte drammatica presso la scuola di Acting training di B. Bracco. Dopo diverse esperienze teatrali, radiofoniche e televisive, grazie alla sua [...] ). Artista versatile e dai molti talenti, nel 2004 ha affiancato S. Ventura nella conduzione del 54˚ Festival di Sanremo. dopo i primi riconoscimenti con Chiedimi se sono felice (2000), ha interpretato film come Tu la conosci Claudia? (2004), Piano, ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...