COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] , il C. dovette avere una parte rilevante se Luca Trinci, scrivendo l'8 nov. 1418 da Mantova, faceva sapere a Niccolò de' Conti che "N. S. ha remesso nele mani de monsignor de' Brancacci [il card. Rainaldo Brancaccio] e de Jacomo Colonna li fatti de ...
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BROCCARDO, Persico
Susanna Peyronel
Originario di Cremona, aveva titolo di conte; si ignora la data della nascita. Svolse per molti anni le funzioni di ambasciatore del re di Spagna, Filippo II, e per [...] aprile del '63, fallirono clamorosamente, tanto che persino a Trento correva voce che "S. Santità s'ha cacciato dinanzi con qualche segno d'alterazione il conte Brocardo" (Susta, III, pp. 299 s.). Certo è che il B. partì in quei giorni per Napoli, si ...
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DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] e a Milano, si amplia il giro delle frequentazioni artistiche del D. fuori della sua città.
La Zorzi Marchini (1973, pp. 70 s.) ha individuato un centinaio di dipinti del D., per lo più conservati a Brescia e provincia, molti in collezioni private, e ...
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FEI, Giovanni
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Non si conoscono gli estremi biografici dei F., figlio di Tano, pittore documentato a Firenze dal 1384, anno in cui risulta iscritto all'arte dei medici e degli speziali. Una serie [...] collocato nell'ultimo lustro del XIV secolo (1975, p. 360).
Le opere che Boskovits (1975, pp. 361 s.) ha situato nell'attività estrema del cosiddetto Maestro del 1399, ossia fra il 1410e il 1415, sono il trittico raffigurante la Madonna colBambino e ...
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CAMAINO di Crescentino (di Crescenzino, o di Crescenzio)
Alberto Cornice
Nacque a Siena presumibilmente intorno al 1260 da Crescentino di Dietisalvi. La sua prima formazione di architetto dovette avvenire [...] a lui riferita nei documenti del 1298 e del 1318, può indicare anche soltanto un architetto. Il Carli (1946, pp. 15 s.) ha con molta cautela avanzato l'ipotesi che a C. scultore possa essere assegnata qualcuna delle statue eseguite per l'esterno del ...
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Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] definendo le teorie sulla nuova forma espressiva. C.-S. ha infatti denunciato la necessità di opporre a elaborazioni legate esiti a volte eccessivamente semplificati, le intuizioni di C.-S. hanno segnato una svolta nell'ambito delle riflessioni sul ...
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Schlöndorff, Volker
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Wiesbaden il 31 marzo 1939. È stato una personalità di punta dello Junger Deutscher Film e, tra tutti i registi del rinnovamento [...] in maniera dinamica un genere frequentato nella Germania degli anni Cinquanta e Sessanta, la trascrizione di opere letterarie, S. ha qui conseguito (e non di rado) i suoi risultati migliori, a partire dall'antesignano film di debutto, Der ...
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GIUSTINO di Gherardino da Forlì
Stefania Bolzicco
Non è nota la data di nascita di questo miniaturista attivo nella seconda metà del XIV secolo. Pur essendo il padre sicuramente di Forlì, G. nacque [...] dell'artista, operoso per circa quarant'anni a Venezia e forse anche a Padova.
Levi D'Ancona (pp. 34 s.) ha riunito una serie di manoscritti, di ambito veneziano, contenenti miniature accomunate da uno stile indubbiamente vicino a quello di Giustino ...
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Sembène, Ousmane
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e scrittore senegalese, nato a Ziguinchor il 1° gennaio 1923. Tra i principali esponenti della letteratura africana francofona, è stato spinto [...] in quel periodo), e di un'appartenenza più ampia a movimenti quali il Neorealismo e le nouvelles vagues. S. ha fuso tali elementi e ha firmato opere importanti e di grande modernità.
Consapevole di poter affrontare con il cinema le urgenze per il ...
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Sargent, Alvin
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Filadelfia il 12 aprile 1927. A partire dalla metà degli anni Sessanta, si è imposto come uno degli sceneggiatori più apprezzati [...] ), storia di una madre e una figlia che emigrano dal Wisconsin a Beverly Hills per rifarsi una vita. Nel 2002 S. ha collaborato a Unfaithful (L'amore infedele ‒ Unfaithful) di Adrian Lyne, remake del film di Claude Chabrol La femme infidèle (1969 ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...