CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] che si è visto; e infine, come accade ai plagiari, il Caporali taccia il C. di oscurità. Grande stima ha invece del C. S. Serlio (nel luogo citato nel testo), considerandolo come massima autorità in fatto di antichità e interpretazione di Vitruvio ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] recenti, al centro della riflessione critica sul L., e ha opposto i sostenitori della tesi di una redazione del testo cura di C. Levi, Milano 1976, pp. 29 ss., 82 s., (157 s.), 174, 176 s.; La fraterna amicizia dei gobettiani C. L. e N. Sapegno ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Mi mostra il tempo, e le misure sue / or mentre questo fugge e mai s'arresta / Io mi rido di lui e mi riscatto / Col dar perpetua vita al quale "dilettasi ancora di far ritratti caricati, e veduto che ha una volta sola il soggetto ne forma sì forte, e ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] si può ricavare dal catalogo del 1981 che ha avviato l'analisi critica dei risultati del suo 33, 35; M. Bernardi, La scuola di Rivara (catal.), Torino 1942, pp. 32 s.; Mostra del centenario della Società Promotrice 1842-1942, Torino 1952, p. 51; R. D ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] completamente ridipinta nel convento delle oblate a Careggi presso Firenze, che lo Hager (1962)ha voluto identificare con la tavola ricordata dalle fonti in S. Maria Nuova, ma che spetta con ogni probabilità al cosidetto "Bagnano Master" (Garrison ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] Cristo e della Maddalena. E ancora: quando l'arte ha saputo cogliere un momento di umanità così vero, come il , in Ascoli, in Rass. bibliogr. d. arte ital., XI(1908), pp. 4 s.; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A History of Painting in North Italy, ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] rivelando alcuni pentimenti e discontinuità stilistiche, ha fatto pensare, dopo l'analisi di . 204; C. Ricci, Un dipinto di Ercole Roberti in Bologna, in Rassegna d'arte, n. s., I (1914), pp. 15 ss.; A. Venturi, Storia d. arte ital., VII, 3, Milano ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] Piamontini, G.C. Cateni, G. Fortini e G. Baratta (Lankheit, 1962, pp. 71 s.; Chini, 1984, pp. 216-222). Sempre tra il 1685 ed il 1686 il F. curò ad opere precise, in parte giunta a noi.
Si ha conoscenza di circa quattrocento disegni del F., di cui il ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] serie Carafa. Per altre probabili opere eseguite per Paolo IV, cfr. Gramberg (1964, pp. 78 s.). "Ultimamente", scrive il Vasari (VII, p. 426), il D. "ha condotto ... modelli di cera per tre altari di San Piero: Cristo deposto di croce, il ricevere ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 162, 164: in questa versione alla figura di Venero è aggiunta quella di un Amorino). Il Planiscig (1921, nn. 434 s., 438-40) ha segnalato inoltre la presenza di due modelli, l'uno nella collezione von Prybram a Monaco, l'altro già nella collez. Lanna ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...