CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] precisazioni sono venute dopo le pagine che il Venturi ha dedicato, nella sua Storia, al C. e 68; G. Magherini Graziani, L'arte a Città di Castello, Città di Castello 1897, pp. 192 s., 313, 377; Notiziario, in Rass. d'arte umbra, I(1910), 2, p. 71 ( ...
Leggi Tutto
CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] ", è anch'esso in relazione con il Raimondi che ha trattato un tema simile, Donna che innaffia una pianta London 1948, V, 2, pp. 189-205; VII, tavv. 770-786; H. S. Francis, "Shepherds in a landscape", by G. and Domenico Campagnola, in The Bull. ...
Leggi Tutto
LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] da quest'ultimo, anche Del Pesco (1994; 1998) ha trovato verosimile l'ipotesi di una supervisione di Fanzago ai , Architettura dell'età barocca in Napoli, Napoli 1939, pp. 23, 113, 118 s., 151; P. Fogaccia, Cosimo Fanzago, Bergamo 1945, pp. 38-42; F ...
Leggi Tutto
ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] fronte all'ormai manierata eleganza che nelle sculture di Arles ha riassorbito l'intensità pittorica e il patetico fuoco di panneggi da una tensione che si traduce in energia spirituale, e il s. Giuseppe e i Magi sono ancora più tesi entro quei loro ...
Leggi Tutto
D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] che nessun pensiero di socialismo o di rivoluzione ha traversato il mio spirito durante la creazione di 1877), in Scritti critici, a cura di L. Galante, Roma 1980, pp. 143 s.; D. Martelli, L'Esposizione di belle arti al Campo di Marte [1878], in ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] : tanto che questa sua speciale qualità ha fatti sorgere dubbi attributivi) e degli ariosi Guida del Lago Maggiore e lago d'Orta, Milano 1930, p. 269; C. Del Frate, S. Maria del Monte sopra Varese, Varese 1933, pp. 9, 110; N. Gabrielli,L'arte a ...
Leggi Tutto
CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] pp. 29-37, 181, Encicl. dello Spettacolo, III, coll. 180 s.).
Il C. fu anche un grande maestro: comincio a insegnare dal 1923 nel 1° marzo 1963.
Fonti e Bibl.: Nel 1964 L. Carluccio ha curato la presentaz. nel Catal. della XXXII Biennale di Venezia ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] «storia de’ pittori perugini, ove l’abate Lione Pascoli l’ha lasciata», pur mutando il titolo in Memorie «giammai vite», secondo del secolo XVIII, e de’ contemporanei, II, Venezia 1835, pp. 210 s.; L. Dal Pane, L. P. e la vita economica dello Stato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] palese e ha sollevato giustificabili dubbi (Guarnieri, 1996, pp. 46 s.). D'altronde 53; F. Flores D'Arcais, in Enc. dell'arte medievale, VI, Roma 1995, pp. 715 s.; C. Guarnieri, Ristudiando G. da B., in Arte veneta, XLIX (1996), pp. 46-51; A ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] Francesco che riceve le stigmate, S. Giovanni Battista, S. Chiara, S. Caterina d'Alessandria. A destra: S. Giovanni Evangelista, S. Maria Maddalena nel deserto, S. Agnese, S. Lucia.
Nel dossale la critica ha sottolineato per tempo (White; Meiss) una ...
Leggi Tutto
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...
s-
– Prefisso presente in molte parole italiane, soprattutto verbi e, in misura minore, aggettivi e sostantivi. Rappresenta in genere la continuazione del lat. ex, preposizione e prefisso (per la forma ridotta e-, v. e-), che, in composizione,...